Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] il massimo pericolo durante i primi secoli.
Le figure principali
Il Nuovo Testamento e le fonti più antiche mostrano in Palestina e Asia Minore il gruppo di coloro che taluni storici hanno chiamato gnostici della leggenda: Simone il mago samaritano ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] viaggi all'estero: il primo in Levante tra l'agosto 1863 e l'aprile 1864, toccando Dalmazia, Albania, Grecia, Turchia, Palestina, Egitto e Malta; il secondo, tra il settembre e il novembre 1864, in Austria, Germania, Belgio, Gran Bretagna e Francia ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] alcuni sinodi – per quanto si conosce tra i primi della storia del cristianesimo14 – in Oriente e in Occidente, nella Palestina, Ponto, Osroene, a Roma, a Corinto, in Gallia15. Tutti concordarono con la celebrazione domenicale a eccezione di molte ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] un patto decennale (18 febbraio 1229), in virtù del quale Gerusalemme, Betlemme e Nazareth, con una fascia costiera della Palestina, venivano restituite ai cristiani e Federico II stesso poteva cingere la corona di re di Gerusalemme (17-18 marzo 1229 ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] , tra l'altro, compose una relazione su quella zona (G. Bresc-Bautier, p. 284). Altre forze si stavano imponendo nella Siria-Palestina: i mamelucchi d'Egitto e i Mongoli. Nel 1262 un legato dell'ilkhan Hulagu, capo dei Mongoli di Persia, aveva già ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] altre. La morte di Goffiedo, il 18 luglio 1100, pose fine ai contrasti.
A quell'epoca era giunta in Palestina una flotta veneziana per collaborare alla conquista dellecittà costiere. Poco dopo Goffredo era caduto malato e la guida delle forze ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] , tra la fine del III e gli anni iniziali del IV secolo, si diffuse nelle comunità cristiane di Siria, Palestina e regioni circostanti. Nel contempo non consta che la Sede romana abbia avuto più occasione di trattare questioni riguardanti la ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] problema del battesimo dei bambini. Entrambi furono condannati a Cartagine dal vescovo Aurelio nel 411 ma furono poi riabilitati in Palestina da vescovi orientali nel sinodo di Diospoli (Lidda) del 415, grazie, tra l'altro, al favore del vescovo di ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] ed estromesso dalla comunità, sì che preferisce abbandonare Alessandria trovando ospitalità presso Eusebio, vescovo di Cesarea di Palestina. Seguono le vicende che portano al concilio di Nicea del 32519, ma in questa sede si intende presentare ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] . Nel giugno fu teste di un atto imperiale rilasciato a Brindisi, dopo di che si imbarcò con il sovrano per la Palestina e rimase al suo fianco fino all'incoronazione gerosolimitana dello scomunicato Svevo (18 marzo 1229). Risulta, quindi, priva di ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...