Diplomatico inglese (Simla 1862 - Londra 1949). Funzionario in India, dove fra il 1910 e il 1914 resse la segreteria degli affari esteri, guidò la delegazione britannica alla conferenza di Simla (1913-14), [...] della guerra. Nella corrispondenza M. dichiarava il sostegno di Londra all'indipendenza degli Arabi in una vasta area (comprendente, fra l'altro, la Palestina), da cui era escluso soltanto un settore della Siria occidentale (di interesse francese). ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] morbo letale per la 'Vera Fede'. È per questo motivo che in alcuni paesi dell'Islam - l'Iran, la Palestina, l'Egitto, l'Algeria ecc. - sono nati aggressivi movimenti religiosi, fanaticamente animati dalla convinzione che la società moderna, essendo ...
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TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] Pasqua del 1228 a Barletta, della morte del sultano di Damasco. Nel settembre 1228, subito dopo lo sbarco di Federico in Palestina, T. si reca, con Balione di Sidone, a Nablus per informare al-Kāmil, sultano d'Egitto, dell'arrivo dell'imperatore. Nel ...
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(gr. Παλμύρα; arabo Tadmur) Oasi con centro abitato della Siria (47.041 ab. nel 2003), posta a metà strada tra il Mediterraneo e l’Eufrate. Nell’età antica fu un centro florido, grazie all’abbondanza [...] quale la città assunse una progressiva potenza sull’area del Vicino Oriente, estendendo il suo controllo alla Siria, alla Palestina, alla Mesopotamia e forse all’Armenia. Morto nel 267 Odenato per una congiura di palazzo, la sua opera fu continuata ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] e poi della Mareotide, e due vescovi, Secondo di Tolemaide e Teona di Marmarica. L’allontanamento di Ario verso la Palestina e la Siria e la sua richiesta di rifugio presso l’episcopato di quelle regioni allargano inaspettatamente quello che poteva ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] , per cancellare la memoria di quest’imperatore, eliminò i suddetti capitoli: cfr. Eusebio di Cesarea, Storia ecclesiastica. I martiri della Palestina, a cura di G. Del Ton, Roma-Paris-Tournai-New York 1964, p. XXVI e nota 19.
6 A tale riguardo ...
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Biologia
Per le colonie in biologia ➔ colònie biològiche.
Storia
Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno Stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese [...] le regioni del Mediterraneo occidentale. Testimonianze della presenza micenea si riscontrano dal Mediterraneo orientale (Cipro, el-῾Amārna, Palestina meridionale, Rās Shamra, l’antica Ugarit, Tell Açāna, l’antica Alalakh ecc.) a quello occidentale ...
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(App. IV, I, p. 126)
Uomo politico italiano. Dal 1976 presidente del Consiglio di un governo democristiano retto sull'astensione di PCI, PSI, PSDI, PRI, PLI, nel 1978 formò un nuovo gabinetto che ottenne [...] scacchiere mediterraneo e in particolare nei rapporti con i paesi arabi e con l'Organizzazione per la Liberazione della Palestina − una spiccata capacità di mediazione accompagnata da un insieme di iniziative volte a ridurre i punti di attrito. Dal ...
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Uomo politico e giurista australiano, nato il 30 aprile 1894 a East Maitland (Nuova Galles del Sud). Giudice nell'alta corte federale dal 1930, abbandonò la carica nel 1940 per presentarsi candidato laburista [...] partecipato alla Conferenza di Parigi per il trattato di pace con l'Italia e spiegato la sua politica in pubblicazioni (Australian Foreign Policy, 1945; Australia in World Affairs, 1946); ha presieduto anche la commissione delle NU per la Palestina. ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] Musonianus, in The Classical Quarterly, 46 (1996), pp. 532-537.
106 PLRE I, s.v. Acacius, p. 6. Egli fu comes in Palestina tra il 326 e il 330. Si veda D. Woods, Eusebius and Some Constantinian Officials, in Irish Theological Quaterly, 67 (2002), pp ...
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pro-Pal (pro Pal, pro-Palestina) locuz. agg.le e s.le m. e f. Usato anche in senso polemico, che, chi è favorevole alla Palestina e ai palestinesi; che, chi sostiene la causa politica del popolo palestinese. ◆ Infine, in collaborazione con le...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...