FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] umana, Roma 1952, pp. 413-433; Il sacerdote e l'arte sacra, in I servi inutili, Milano 1953, pp. 303-309; Palestina, la terra delle distanze, Torino-Genova-Milano 1955; Figurativo e non figurativo sacro, in Filosofia dell'arte sacra, Padova 1957, pp ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] in nuovi contesti assai diversi dagli originali.
Rinvenimenti archeologici: la Tarda Antichità e la dominazione bizantina in Palestina (324-638)
Nelle sinagoghe palestinesi di epoca bizantina iniziarono a comparire regolarmente simboli ebraici quali ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] di Elena, esiliato nel 1910 e morto nel 1921. Lo stesso architetto nel 1913, su commissione della Società imperiale ortodossa di Palestina, iniziò la chiesa di S. Nicola a Bari per i pellegrini russi (più tardi l’edificio sarà occasione di contrasti ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] un patto decennale (18 febbraio 1229), in virtù del quale Gerusalemme, Betlemme e Nazareth, con una fascia costiera della Palestina, venivano restituite ai cristiani e Federico II stesso poteva cingere la corona di re di Gerusalemme (17-18 marzo 1229 ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] , tra l'altro, compose una relazione su quella zona (G. Bresc-Bautier, p. 284). Altre forze si stavano imponendo nella Siria-Palestina: i mamelucchi d'Egitto e i Mongoli. Nel 1262 un legato dell'ilkhan Hulagu, capo dei Mongoli di Persia, aveva già ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] una lettera, chiedendo il suo intervento presso il pontefice (Layettes, IV, p. 169 n. 5113). Dall'Inghilterra fino alla Palestina il C. era dunque noto come uno dei personaggi più influenti alla corte pontificia. Poté conservare questo ruolo per più ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] , tra la fine del III e gli anni iniziali del IV secolo, si diffuse nelle comunità cristiane di Siria, Palestina e regioni circostanti. Nel contempo non consta che la Sede romana abbia avuto più occasione di trattare questioni riguardanti la ...
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Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...]
Nacque negli ultimi anni del regno di Erode il Grande (che morì nel 4 a.C.) in una zona appartata della Palestina, la Galilea, e fu condannato alla crocifissione a Gerusalemme, per ordine del prefetto Ponzio Pilato e su istigazione di alcuni settori ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] mondo. Questi sono monsignor Giusto Fontanini arcivescovo di Ancira e monsignor Giovanni Bortoni, vescovo di Lidda in Palestina, ai quali in principio era unito anche il degnissimo monsignor Domenico Passionei, che lasciò di assistere alla revisione ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] voce ad una tradizione teologica, quale anche per l'influsso di Cirillo di Alessandria s'era configurata in Palestina (Schurr, p. 154), e desideravano vederla riconosciuta come ortodossa nel contesto dottrinale stabilito a Calcedonia. Per questo l ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...