PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] riconoscimento ufficiale della propria affermazione professionale (ibid.).
Nel 1859 effettuò un secondo viaggio in Oriente (Egitto, Palestina, Persia, Libano e Grecia). Dell’itinerario abbiamo un resoconto parziale in una lettera al fratello Giuseppe ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] seppellimento di inumati entro ciste di pietra è attestato insieme con diverse altre forme: l'urna a capanna (Khedeira, Palestina, IV millennio), il tumulo a circolo di pietre (el-Adeiméh). L'inumazione rannicchiata (entro dolio) è documentata pure ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] metà sec. 5°; Londra, BL, Cott. Otho B. VI; Tikkanen, 1888). Il secondo è il G. di Vienna (Siria o Palestina, sec. 6°, Vienna, Öst. Nat. Bibl., theol. gr. 31). Da un manoscritto paleocristiano della G. sembrano derivare anche le corrispondenti ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] Le chiese a cupola si moltiplicarono a partire da Giustiniano, precedute da edifici dello stesso genere, ma diversamente costruiti, in Palestina e nella sua area di influenza: Bostra, Ezra. Esse hanno in comune, oltre la cupola, la forma cubica della ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] (di cui tre già elencate dal Passavant, nn. 53-55) a cominciare da quelle di Cipro e Candia del1562che, come la Palestina del 1563, hanno l'excudit del veneziano Ferrando Bertelli: sono pertanto sia una delle tante testimomanze degli acquisti di rami ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] climi caldi e asciutti. Nato nelle antiche civiltà orientali, questo tipo di casa si ritrova in Persia, in Fenicia, in Palestina e, in seguito, nei paesi conquistati dai Musulmani a partire dal 7° secolo. Le mura esterne sono spesse e con pochissime ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] deve la piccola abside del b. di Grado. Ottagonali con nicchie sono i battisteri di Qalat Semān e di Deir Seta. Nella Palestina si adottano spesso ambienti rettangolari absidati come nei due b. presso le chiese di S. Giovanni e di S. Teodoro a Gerasa ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] 22), pp. 463-476; G. Zucca, Un decoratore nostro: D. C., ibid., pp. 161-164; V. Mariani, Vetrate italiane moderne in Palestina, in Boll. d'arte, IX (1929-30), pp. 433-437; G. Marangoni, Encicl. delle moderne arti decorative: Le arti del fuoco, Milano ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] d'Arles, Patroclo.
Fu sotto l'episcopato di Proculo che Cassiano, scita d'origine (Dobrugia) e vissuto nei monasteri di Palestina e della Tebaide, fondò due abbazie, circa il 415; una maschile, sotto il patronato di S. Vittore, nella necropoli del ...
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BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] e una nuova iconografia. Dopo il periodo giustinianeo, e specialmente dopo la conquista araba, sono invece in primo luogo Siria-Palestina ed Armenia a fornire impulsi freschi di stile e di iconografia alla pittura di B. (coro della Chiesa Sud).
Una ...
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pro-Pal (pro Pal, pro-Palestina) locuz. agg.le e s.le m. e f. Usato anche in senso polemico, che, chi è favorevole alla Palestina e ai palestinesi; che, chi sostiene la causa politica del popolo palestinese. ◆ Infine, in collaborazione con le...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...