BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] tratta dal passo del Vangelo di Giovanni che definisce Cristo pane di vita. Un altro stampo per il pane proveniente dalla Palestina (New York, Coll. Malcove) mostra i tre angeli a Mamre (Gn. 18), convalidando l'opinione secondo la quale l'eucaristia ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] molto antica ed ellenistica, perpetuatosi in scuole cristiane come quelle di Alessandria in Egitto, di Cesarea e di Gaza in Palestina, di Nisibis in Siria. In Occidente, il tentativo di creare una b. di questo tipo è rappresentato, dopo quello ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] contesa tra cristiani e musulmani nel bacino mediterraneo, nella penisola iberica, in Sicilia e infine in Anatolia e in Siria-Palestina altro non fecero se non elevare la rotta di Roncisvalle a momento-canone di una lunga, secolare, nella prospettiva ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] in cielo su un carro di fuoco e consegna il suo mantello a Eliseo, l'episodio leggendario avvenuto sul monte Carmelo in Palestina da cui sarebbe nato l'Ordine; sopra il cornicione, a sinistra, S. Francesco e s. Domenico rendono omaggio a s. Simone ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] ritratte accanto a quelle della glittica anteriore. I nuovi motivi sono di origine occidentale, provengono cioè dalla Siria e dalla Palestina. A questi motivi appartengono la cosiddetta "dea nuda", ritratta con la testa e il corpo frontali e con le ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] Stato o., alleato con gli Imperi centrali. Dopo che tra 1916 e 1918 si furono staccati tutti i paesi arabi (Siria, Palestina, Mesopotamia, Arabia), il trattato di Sèvres (1920) mise in forse l’unità e l’indipendenza stessa dello Stato.
Questa fu ...
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Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] rettangolari disposti intorno a un cortile. Questo tipo di casa è diffuso anche nell’antica Persia, in Fenicia, in Palestina. Costruita in materiale leggero (mattone crudo e legno), l’architettura civile egizia è scarsamente documentata.
Fino a tutto ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] regione siro-palestinese.Con gli Ayyubidi, restauratori dell'Islam, cui si deve tutta una linea di piazzeforti e siti fortificati in Palestina e in Siria, dal Sinai fino all'Anatolia orientale, la c. del Cairo fu dotata di una nuova struttura urbana ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] lunga ed estenuante guerra, nel 301, sconfitto ad Ipso, si uccise; a T. I rimasero, oltre all'Egitto, la Libia e la Palestina. È questo che segue un periodo di calma relativa e di consolidamento delle varie dinastie che si erano affermate: i T. in ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] e G. divenne così la capitale della dinastia Asmonea la quale a poco a poco estese il proprio potere su tutta la Palestina. Nel 141 a. C. cadeva Akra, la fortezza del partito greco della citta e le opere fortificate che ivi si trovavano vennero ...
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pro-Pal (pro Pal, pro-Palestina) locuz. agg.le e s.le m. e f. Usato anche in senso polemico, che, chi è favorevole alla Palestina e ai palestinesi; che, chi sostiene la causa politica del popolo palestinese. ◆ Infine, in collaborazione con le...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...