Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] caso di Gerusalemme anche per quello di Mambre è riportata la lettera con la quale l’imperatore avvertiva i vescovi della Palestina di aver ordinato al comes Acacio di liberare il luogo da ogni statua di culto e dall’ara62.
Il secondo caso riguarda ...
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(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] crescita del potere del Saladino: M. offrì a Federico, re di Gerusalemme dopo le nozze con Iolanda di Brienne, di restituirgli la Palestina allora in mano ad al-Mu῾aẓẓam.
La morte di al-Mu῾aẓẓam, nel novembre 1227, e la successione assicurata da un ...
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(o Hittiti; anche Etei) Antica popolazione dell’Asia Minore, importante per la sua civiltà e l’azione politica svolta durante il 2° millennio a.C., dal 1800 circa fino al 1200, e, dopo questa data, in [...] nella battaglia di Qadesh (1296 a.C. ca.): gli I. ne uscirono vincitori e Ramesse II dovette ritirarsi verso la Palestina; la pace con l’Egitto fu conclusa da Khattushilish III, con un trattato tramandatoci in due redazioni. Sotto il successore di ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] dell'ellenismo e tutta l'Età del Bronzo (III e II millennio) per le regioni circostanti (Anatolia, Siria-Palestina, Iran occidentale). Questo strumentario scribale è soprattutto adatto alla registrazione di parole e di cifre su testi di limitata ...
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ADORNO, Anselmo
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Nacque a Bruges l'8 dic. 1424 da Pietro (appartenente al ramo degli Adorno di Genova trapiantati nei Paesi Bassi) e da Elisabetta Braderick, di nobile famiglia fiamminga. Assai giovane [...] Paolo II; quindi, il 7 maggio, salpò verso Tunisi. Fra il giugno e il dicembre del 1470 l'A. visitò l'Egitto, la Palestina, la Siria, le isole di Cipro e Rodi, Modone; il 21 dicembre arrivò a Napoli ed ebbe un colloquio con Ferdinando II. Nel gennaio ...
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ALBERTI, Cipriano
Armando Sapori
Figlio di Duccio di Lapo, nacque nel 1335 e nel 1336 rimase orfano di padre, caduto il 30 ottobre nella battaglia della Brenta. Il 22 febbr. 1365 fu nominato ufficiale [...] si recò a Bologna per fare da mediatore di pace con i signori di Faenza. Bandito dalla città nel 1387, segui Benedetto in Palestina, ma al ritorno non sostò a Rodi come il parente. Ritornato direttamente in Italia, fu podestà a Fermo, e, rientrato a ...
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Processo attraverso cui un territorio sottoposto a regime coloniale acquista l’indipendenza politica, economica e tecnologica dal paese ex-colonizzatore. In particolare, il processo storico, iniziato con [...] , la Siria e il Libano conseguirono nel 1946 l’indipendenza. Nello stesso anno cessò il mandato britannico sulla parte della Palestina eretta nel 1923 in regno di Transgiordania; l’altra parte fu divisa nel 1948 fra il nascente Stato di Israele e ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] nera serba, Irish volunteers poi Irish republican army, Organizzazione rivoluzionaria interna macedone, agitazione sionista in Palestina). Forme terroristiche non furono disgiunte dalla rivolta dei paesi coloniali a conclusione della seconda guerra ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] et ses institutions de 330 à 451, Paris 1974, p. 389.
122 L’incentivazione del culto dei loca sancta della Palestina poteva apparire agli occhi di Costantino anche un valido viatico per assicurare una maggior coesione tra le varie anime delle ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] , Livorno 1888; Id., L’editto di Milano, in Studi Storici, 1 (1892), pp. 239-250; Id., Gli editti di Costantino ai provinciali della Palestina e agli Orientali (Eus. V.C. II, 24-42 e 48-60), in Studi Storici, 3 (1894), pp. 369-384, 415-422; Intorno ...
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pro-Pal (pro Pal, pro-Palestina) locuz. agg.le e s.le m. e f. Usato anche in senso polemico, che, chi è favorevole alla Palestina e ai palestinesi; che, chi sostiene la causa politica del popolo palestinese. ◆ Infine, in collaborazione con le...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...