AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] a restituire il mal tolto. Federico, che ben conosceva i suoi meriti, non appena, il 7 sett. 1228, sbarcò in Palestina alla testa della sua crociata, lo inviò, insieme con Balian di Sidone, presso al-Kamil per pretendere la consegna di Gerusalemme ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] poi il Ferrai, e sulle sue orme il Biscaro e altri studiosi, ad affermare che B. compì nel novembre 1283 un viaggio in Palestina. I passi che il Ferrai stralciò dalla cronaca di B. a riprova della sua affermazione sono, infatti, come ben chiarì il ...
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Figlio (Oxford 1157 - Chaluz, Poitou, 1199) e successore (1189) di Enrico II. Con il re di Francia Filippo Augusto partì per la terza crociata, conquistando San Giovanni d'Acri (1191) e sconfiggendo Saladino, [...] R. in terra francese. Quindi, conclusa una tregua di tre anni con il Saladino, nell'ottobre del 1192 lasciò la Palestina, sbarcò sulle spiagge venete per sottrarsi ai tranelli di Filippo che l'aspettava a Marsiglia, e tentò travestito (l'imperatore ...
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Militare e uomo politico egiziano (Kafr El-Moseilho, el-Menufiyya, 1928 - Il Cairo 2020). Direttore generale dell'accademia aeronautica dal 1967, dal 1972 fu capo di stato maggiore dell'aeronautica e dopo [...] , in particolare quella dei Fratelli musulmani, soprattutto dopo i bombardamenti sull'Afghānistān, la recrudescenza degli scontri in Palestina e la guerra contro l'Iraq del 2003. Alle elezioni politiche del 2010 il Partito nazionale democratico di ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] gli stereotipi dell'antisemitismo europeo. Ma negli anni Trenta e Quaranta, mentre si intensificava l'emigrazione ebraica in Palestina e si accentuava lo scontro tra arabi ed ebrei, ampia fu la diffusione della propaganda antisemita nazista sui ...
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Paolo VI
Raffaele Savigni
Il papa del dialogo con il mondo contemporaneo
Giovanni Battista Montini, eletto papa il 21 giugno 1963 col nome di Paolo VI, portò a compimento il Concilio vaticano II (1962-65) [...] organismi (detti Segretariati) per il dialogo con i non-cristiani e i non-credenti. In occasione di un viaggio in Palestina ebbe un incontro con il patriarca ortodosso Atenagora e annullò la scomunica che nel 1054 aveva portato alla separazione delle ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] dell'imperatore, annunciò la morte del sultano di Damasco, Federico II nella prima settimana di aprile del 1228 spedì il F. in Palestina con un'avanguardia di 500 cavalieri per sostenere il conte. Non sembra che il F. abbia trovato seri ostacoli in ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] Stato o., alleato con gli Imperi centrali. Dopo che tra 1916 e 1918 si furono staccati tutti i paesi arabi (Siria, Palestina, Mesopotamia, Arabia), il trattato di Sèvres (1920) mise in forse l’unità e l’indipendenza stessa dello Stato.
Questa fu ...
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ḤUSEIN ibn Ṭalāl (App. III, 1, p. 819)
Paolo Minganti
Per quanto oggetto di pressioni e di minacce anche alla sua persona, Ḥ. continuò con coraggio e ostinazione la sua politica di difesa del regno di [...] vertice arabo di Rabāt, a riconoscere che la rappresentanza dei Palestinesi spettava all'Organizzazione per la liberazione della Palestina. In seguito la politica di H̄. si allineò su quella della Siria. Nel 1977 pressioni internazionali spingevano ...
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Churchill, Winston
Massimo L. Salvadori
Un intrepido condottiero della Seconda guerra mondiale
Winston Churchill è stato uno dei maggiori statisti e leader politici inglesi nella prima metà del Novecento. [...] sovietica. Ministro delle Colonie nel 1919-22, ebbe una parte di rilievo nella costituzione del mandato britannico in Palestina e nella concessione dell'autonomia all'Irlanda, a eccezione delle sei contee del Nord rimaste unite alla Gran Bretagna ...
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pro-Pal (pro Pal, pro-Palestina) locuz. agg.le e s.le m. e f. Usato anche in senso polemico, che, chi è favorevole alla Palestina e ai palestinesi; che, chi sostiene la causa politica del popolo palestinese. ◆ Infine, in collaborazione con le...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...