L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Se ne conoscono esempi, oltre ai celeberrimi casi romani, nell'Italia centro-meridionale (Venosa), a Malta, nel Nord Africa, in Palestina, sia in ambito cristiano che giudaico. Le gallerie, cui si accedeva mediante una scala o più raramente a livello ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] nella metà del II sec. a.C. fu trasformata in città ippodamea di 75 ha, con possenti fortificazioni in pietra. In Palestina, nel I sec. a.C., la piccola città fortificata di Macheronte, base avanzata della dinastia degli Asmonei contro i Nabatei, fu ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] se le cosiddette "spedizioni archeologiche" erano intese soprattutto come ricognizioni su siti e monumenti, come, ad esempio, quella in Palestina di Ch. Clermont-Ganneau negli anni 1873-74. L'interesse si era concentrato proprio sui monumenti, da una ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] costruiti agglomerati di case (tutte più o meno simili) circondate da un muro difensivo (quale, per esempio, Gerico, in Palestina), ma questi non costituiscono città vere e proprie. La città di Uruk in Sumeria (e questa sì dev’essere considerata ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] . Oggetti votivi particolarmente importanti per la conoscenza dell'agiografia paleocristiana sono le cosiddette "ampolle di Monza", giunte dalla Palestina tra la fine del VI e l'inizio del VII secolo e contenenti gli oli delle lampade che ardevano ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] orientale, dell'Iran occidentale e, anche se in misura ridotta, della Siria occidentale e dell'area costiera sino alla Palestina (la più tarda ceramica di Khirbet Kerak). Questa ceramica è fabbricata a mano, con motivi decorativi geometrici incisi o ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] nell'Alta Mesopotamia, a est dello Zab inferiore fino al Kurdistan iraniano, attraverso gli Zagros, e in Siria e Palestina. Tratti di strade lastricate sono stati messi in luce lungo le vie più importanti, ossia quelle che i sovrani achemenidi ...
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Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] history, 2002, 651, pp. 8-16.
M. Anbar, Israel and its future, 2004 (www.iuniverse.com).
J.L. Gelvin, The Israel-palestine conflict. One hundred years of war, Cambridge 2005; Limes, 2005, 3, nr. monografico: La potenza di Israele.
S. Ben-Ami, Scars ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] di un percorso in Alta Mesopotamia. Un rilievo di Seti I descrive e illustra la "via di Horus" che collega il Delta alla Palestina; l'accesso alle miniere nubiane è agevolato dallo scavo di pozzi (ARE, III, 170-98, 286-93).
L'età del Ferro - Con l ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] città, in gran parte di epoca ayyubide (1183-1260), che, come le altre opere della stessa dinastia in Siria, Palestina ed Egitto, appaiono concepite come giustapposizione di volumi essenziali, concentrano i sobri e controllati momenti decorativi in ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...