Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] presentano un carattere omogeneo che le differenzia dalle costruzioni ellenistiche come pure da quelle di Siria e di Palestina (con cui hanno però numerose affinità), attestando così l'originalità dell'architettura copta. Inoltre, per le proporzioni ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] di gemme nella storia di Ṣāliḥiyya], a cura di M.A. Dahman, 2 voll., Damasco 1949-1956.
Letteratura critica. - G. Le Strange, Palestine under the Moslems. A Description of Syria and the Holy Land from A.D. 650 to 1500, London 1890, pp. 224-271 ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] dell'Egitto, ritrovamenti di p. sono avvenuti soprattutto a Dura-Europos in Mesopotamia e a Hafir el-῾Ausā nella Palestina meridionale: località che presentano condizioni di clima e di terreno simili a quelle dell'Egitto.
I copiosi ritrovamenti di ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] e nella Germania meridionale, ma anche in Ungheria, Francia e Catalogna. La tipologia, conosciuta nel settore orientale del bacino mediterraneo (Palestina, Asia Minore, Grecia) dalla fine del sec. 5° (Qal ῾at Sim῾an), comparve dal sec. 6° sulle coste ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] rigidamente programmato: una città portuale fondata sulla costa pugliese, ispirata ad Aigues Mortes e a Cesarea di Palestina, nella quale la regolarità geometrica della scacchiera appare frutto di una rigida progettazione, tutta orientata sui nuovi ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] città, in gran parte di epoca ayyubide (1183-1260), che, come le altre opere della stessa dinastia in Siria, Palestina ed Egitto, appaiono concepite come giustapposizione di volumi essenziali, concentrano i sobri e controllati momenti decorativi in ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] agli animali fantastici, mentre il capitello (v.) non fu altrettanto elaborato; questo si sviluppò invece in Fenicia e in Palestina, ispirandosi a modelli egiziani.
(Red.)
Irān. - In Persia, nel periodo dei Medi ebbe larga applicazione la c. di legno ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] ischali; khafāgian; khorsābād; kish; mari; numrud; nippur; nuzi; tell agrab; tellō; warka. Per il t. in Siria e Palestina si veda: fenicia, arte; siriana, arte; la voce tipologica: bīt khilāni; le voci topografiche: biblo; gerusalemme; hazor; lachish ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] di protezione magica erano considerati viaggiatori e pellegrini. Già dal sec. 6° è attestato per i pellegrini che si recavano in Palestina l'uso di portare con sé dell'olio preso dai luoghi santi e racchiuso in ampolle, che servisse a proteggerli in ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] in nuovi contesti assai diversi dagli originali.
Rinvenimenti archeologici: la Tarda Antichità e la dominazione bizantina in Palestina (324-638)
Nelle sinagoghe palestinesi di epoca bizantina iniziarono a comparire regolarmente simboli ebraici quali ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...