Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della [...] cittadina di Abū Kemāl, 2,5 km. ad ovest dell'alto Eufrate); le iscrizioni di Ugarit in Siria; le lettere di Lākīsh in Palestina. A Mari, sotto la direzione di A. Parrot, sono stati rilevati tra il 1933 ed il 1938 resti di templi e di palazzi, statue ...
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CARDIALE, Decorazione
S. M. Puglisi
Termine usato per indicare una particolare tecnica di ornamentazione della ceramica preistorica, realizzata mercé l'impressione dell'orlo di conchiglie (specialmente [...] neolitici dell'Oriente, dell'Europa e del Mediterraneo. Specialmente nelle regioni costiere perimediterranee (Cilicia, Siria, Palestina, Africa settentrionale, Iberia, Francia meridionale, Liguria, Puglia) e nelle isole (Malta, Sicilia) l'uso della ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] Dalma) o in Algeria (3000 a Roknia), contenevano scheletri singoli, tutt'al più deposizioni duplici (come i cosiddetti d. della Palestina: Hām; Rās Imnīf). Le tombe a corridoio e a cupola potevano aver raccolte le spoglie di capi (nella camera) e ...
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POMPEO MAGNO (Cnaeus Pompeius Magnus)
M. Borda
Triumviro, nato il 30 settembre 106, morto il 28 settembre 48 a. C.
A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, [...] pirati e nel 66 il controllo triennale delle province orientali. Dopo aver vinto Mitridate VI e sottomesso la Siria e la Palestina (64-63), ritornò a Roma trionfando nel 62. Con Cesare e Crasso, costituì il primo triumvirato (60). Ottenuto il comando ...
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TELEILAT GHASSUL
B. Pugliese
Località della Giordania situata a circa 6 km a N-E del Mar Morto e a 5 km ad E del Giordano.
Gli scavi, promossi dal Pontificio Istituto Biblico, furono diretti dal 1929 [...]
Stazione del medio Calcolitico (prima metà del IV millennio), ha dato il suo nome ad una cultura diffusa in tutta la Palestina e la Transgiordania.
Le rovine, che si stendono principalmente su tre piccoli tell (v.), hanno rivelato quattro livelli di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] of Cities, Chicago 1981; J.N. Postgate - M. Powell, Irrigation and Cultivation in Mesopotamia, I-II, Cambridge 1988-90; - Palestina: O. Borowski, Agriculture in Iron Age Israel, Winona Lake 1987.
Forma dei campi:
C. Zaccagnini, The Rural Landscape of ...
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MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] a differenti centri ellenistici sparsi attraverso l'Italia, la Grecia, la Russia meridionale, l'Asia Minore, la Siria e la Palestina, l'Egitto. Specialmente in base alle forme adoperate per produrre i vasi m. alcune classi sono state attribuite a ...
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BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] come Ulisse che scopre Achille fra le figlie di Licomede.
La sinagoga di B. S. è una delle più grandi fra quelle trovate in Palestina (m 35 × 15). È a pianta basilicale, con una navata centrale e due laterali, separate da due file di otto colonne. L ...
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fortificazione
Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari. Col fissarsi degli abitati sorsero le prime cinte murarie di pietre a secco, che si perfezionarono [...] , di Babilonia. Simili a quelle babilonesi, ma con più esteso uso della pietra, erano le fortezze della Siria, della Palestina, degli ittiti, e dall’architettura militare ittita e assira derivò la forma di quella più evoluta dei persiani. In Grecia ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] Battriana), altri restarono quasi immuni dalla penetrazione culturale, anche se politicamente dipesero da regni ellenistici (per es. la Palestina).
L’enorme impero costruito da Alessandro si disgregò subito dopo la sua morte, a causa delle lotte dei ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...