Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] l'accusa di omicidio rituale, che si ripropose nell'Europa orientale generando pogrom e processi contro gli ebrei. È in questo e Quaranta, mentre si intensificava l'emigrazione ebraica in Palestina e si accentuava lo scontro tra arabi ed ebrei, ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] per caratterizzare certe comunità del cristianesimo primitivo in Palestina, per le rivendicazioni sociali e politiche di partiti comunisti europei al potere (con l'eccezione della Germania orientale e dell'Albania) e i partiti francese e italiano. Ma ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] che in alcuni paesi del Dār al-Islām - l'Iran, la Palestina, l'Egitto, l'Algeria, ecc. - sono nati aggressivi movimenti London 1974.
Wittfogel, K.A., Oriental despotism, New York 1957 (tr. it.: Il dispotismo orientale, Milano 1980).
Wu, H., Laogai ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] la Germania verso l'Africa, il Pacifico e infine l'Europa orientale, e molti altri esempi si potrebbero trovare nella storia del XIX all'occupazione britannica della Mesopotamia, Iraq e Palestina, che furono mantenuti come mandati della Società ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] la modernità rapportandosi, in primo luogo, al mondo medio-orientale che la circonda, con la sua cultura e, si trattato di pace con la Turchia e che il mandato sulla Palestina venisse affidato all'Inghilterra. Su questa base, nel Trattato di ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] suo valido sostegno nella politica verso l’Europa centrale e orientale. D’altra parte in Asia Maometto II liquidò le Egitto. Quando Ibrahim Pascià, figlio di Mohammed ‛Ali, invase la Palestina e la Siria e penetrò nell’Asia Minore (1831-33), la ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] : estendere l'area della democrazia al di là delle sue frontiere orientali e mettere una sorta di ipoteca sui nuovi mercati che si sarebbero .
Nelle grandi questioni - dall'Afghanistan alla Palestina, dall'Iraq all'Iran, dalla politica ambientale ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] l’i. comparve nell’Africa subsahariana (11° sec.), nell’Africa orientale (12° sec.), nel Sud-Est asiatico, dove l’islamizzazione si propagò esemplari a tale proposito i casi di Hamas in Palestina e degli Hizbullah libanesi. Già negli anni Settanta e ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] lungo il corso dell’Eufrate fino a Harran, donde piegò in Palestina, terra promessagli dal suo Dio. Il patto tra Dio e Abramo più tardi russo, che avrebbe reso gli e. dell’Europa orientale, a partire dal 18° secolo, la presenza ebraica più numerosa ...
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Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] Cina maoista per promuovere la propria volontà di espansione in Asia orientale.
Ma il caso più frequente di proxy war – anche se e sovietici hanno sostenuto la decolonizzazione in Indonesia, in Palestina, in Indocina, in Algeria e nel Congo belga, ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...