La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] quella terra mirabile e a visitare le province e le popolazioni orientali con premura regale».
180 Eus., v.C. III 43, . 63-65; sulla politica di edificazione di chiese di Costantino in Palestina si veda in generale P.W. Walker, Holy City, Holy Places ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] nel 268 un concilio di vescovi di Siria e di Palestina aveva condannato e deposto il locale vescovo, Paolo di Samosata due parti: gli Occidentali si sarebbero riuniti a Rimini, gli Orientali a Seleucia di Isauria, in Asia Minore. Tracciato così in ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] Cairo, Alessandria e le città portuali della Palestina. Questi mercanti si recavano regolarmente in India da India. Alla metà del XVII secolo la Compagnia delle Indie Orientali olandese aveva fondato un formidabile impero economico il cui centro era ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] clero, preparazione diplomatica nell'area del Mediterraneo orientale ove l'imperatore bizantino e i principi , ma nella primavera del 1203 fece vela direttamente alla volta della Palestina. La decisione si rivelò fatale, perché in tal modo i tentativi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] fosse presentato un esercito cristiano, gli avrebbe ceduto la Palestina. Era un inatteso "rilancio" delle possibilità di Baethgen, Mediaevalia, Stuttgart 1960); G.Soranzo, Il papato,l'Europa orientale e i Tartari, Milano 1930, pp. 326-340; R. ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Spagna, in Gallia, in Egitto, in Palestina. Erano gruppi di intransigente fede nicena, Basilio perché la Chiesa di Roma intervenga a dirimere le divisioni degli Orientali ortodossi: "ci è parso opportuno scrivere al vescovo di Roma [...] perché ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di Sebaste sia di un Gaiano di Sebaste) della Palestina: molti altri mancano per varie ragioni. Le province palestinesi e gli angli comincia molto più tardi.
In Africa orientale nel IV secolo il cristianesimo raggiunge l’Etiopia, spingendosi fino ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] storia del cristianesimo14 – in Oriente e in Occidente, nella Palestina, Ponto, Osroene, a Roma, a Corinto, in Gallia15. Roma da un lato e Cartagine, l’Africa e molte sedi orientali dall’altro era grave. Stefano esigeva che si seguisse l’uso romano ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] Inscription of Hispellum (CIL XI 5265 = ILS 705), in Studi Classici e Orientali, 45 (1995), pp. 369-410.
8 CIL XI 5265, ll.
122 L’incentivazione del culto dei loca sancta della Palestina poteva apparire agli occhi di Costantino anche un valido ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] 2. Mesopotamia; 3. Creta, Egeo; 4. Siria, Fenicia, Palestina, Cartagine; 5. Grecia; 6. Etruria; 7. Roma; 8. Sarcofagi di tipo orientale; 9. Sarcofagi cristiani: a) Roma, Milano, Gallia; b) Ravenna, Costantinopoli, Asia Minore.
Il termine S. si ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...