OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] O. avevano già ottenuto proprietà nella Francia orientale e meridionale e nella Spagna settentrionale. Anche in Feudal Europe, New York 1940; S. Langè, L'architettura delle crociate in Palestina, Como 1965; J. Riley-Smith, The Knights of St. John in ...
Leggi Tutto
VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] tennero in proposito, e afferma di possedere scritti di vescovi di Palestina riuniti sotto la presidenza di Teofilo di Cesarea e di Narciso di a Desiderio vescovo di Vienne e una al vescovo orientale Paracoda, sullo stesso argomento. V. è citato nel ...
Leggi Tutto
Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] IV secolo, si diffuse nelle comunità cristiane di Siria, Palestina e regioni circostanti. Nel contempo non consta che la Sede . Nel chiedergli di venire in soccorso delle Chiese orientali, allora molto travagliate dai contrasti di vario genere ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] nel contempo insegnò ebraico presso la scuola di lingue slave e orientali e presso il collegio rabbinico di Roma. Nel 1935 si clandestina antifascista e si imbarcò a Brindisi per la Palestina, dove visse fino al 1946 proseguendo la sua attività ...
Leggi Tutto
GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] i suoi studi a Cesarea di Cappadocia, a Cesarea di Palestina, ad Alessandria e ad Atene. Nel 362 contro la propria delle sue opere maggiore rispetto a ogni altro Padre della Chiesa orientale.Tra i primi ritratti noti di G. vanno menzionati quello di ...
Leggi Tutto
JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] secoli la più ricca e dettagliata descrizione della Palestina, largamente diffusa e quindi utilizzata da molti 21-22, pp. 163-165; Ch. Clermont Ganneau, Recueil d'archéologie orientale, VII, Paris 1907, pp. 141 s.; D.A. Perini, Bibliographia ...
Leggi Tutto
ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] episodio sia avvenuto ancora in Africa settentrionale o già in Palestina.
Dopo la liberazione E. si recò comunque a Gerusalemme sanguinosa sconfitta dello stratega bizantino Barsakios sulla costa orientale della Sicilia (estate 881), per sfuggire al ...
Leggi Tutto
Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] di Scitopoli (Beisan): in qualità di metropoli ecclesiastica della Palestina II, la località fu sostituita in un primo tempo patrimoniali rimasti al patriarcato nelle isole del Mediterraneo orientale ancora soggette alla sovranità latina.
Nel XII sec ...
Leggi Tutto
EZECHIELE
C. Frugoni
Profeta vissuto tra la fine del sec. 7° e l'inizio del 6° a.C., E., secondo la narrazione del testo biblico che da lui prende nome, fu deportato verso il 597 a Babilonia dalla Palestina [...] 1947⁵ (1922); G.R. Ansaldi, Gli affreschi della basilica di S. Vincenzo a Galliano, Milano [1949]; id., Reflets d'iconographie orientale dans une abside lombarde, "Actes du VIe Congrès d'études byzantines, Paris 1948", II, Paris 1951, pp. 7-14; A ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] letteratura ebraica.
In data imprecisata il L. si spostò in Palestina, ad Akko (San Giovanni d'Acri), insieme con la accolta dal movimento Musar, fondato nel tardo XIX secolo nell'Europa orientale, che fece del Mesillat Yešarim uno dei testi base di ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...