SULLAM, Angelo
Laura Brazzo
SULLAM, Angelo. – Nacque a Venezia il 15 maggio 1881, quartogenito di Benedetto e di Giovannina Levi.
Crebbe con i fratelli più grandi – Guido Costante (v. la voce in questo [...] ebrei. Al soccorso e all’assistenza di questi ultimi, che dall’Europa orientale giungevano numerosi nei principali porti italiani per dirigersi poi verso la Palestina e più spesso verso le Americhe, Sullam dedicò molte delle sue energie lungo ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] nel contempo insegnò ebraico presso la scuola di lingue slave e orientali e presso il collegio rabbinico di Roma. Nel 1935 si clandestina antifascista e si imbarcò a Brindisi per la Palestina, dove visse fino al 1946 proseguendo la sua attività ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] singoli, tutt'al più deposizioni duplici (come i cosiddetti d. della Palestina: Hām; Rās Imnīf). Le tombe a corridoio e a cupola potevano i pugliesi, i laziali, i sardo-corsi, gli spagnoli orientali e, forse, anche quelli del S della Francia: le ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo islamico
Basema Hamarneh
Maria Adelaide Lala Comneno
Le aree sepolcrali
di Basema Hamarneh
La mancanza di studi sistematici sui criteri di ubicazione [...] si trovano in alcune zone costiere dell'Africa orientale. Assai frequente, in tutto il mondo islamico, Algeria), nonché corredi funerari nelle tombe (in Madagascar, ma anche in Palestina e in Egitto).
Bibliografia
J. Sourdel-Thomine, s.v. Kabr ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] di origine occidentale, provengono cioè dalla Siria e dalla Palestina. A questi motivi appartengono la cosiddetta "dea nuda", im Alten Orient, Berlino 1930; G. Contenau, Manuel d'archéologie orientale, I-IV, Parigi 1927-47; G. Martiny, Die Kultricht. ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] reti, di tori selvaggi, destinati ad essere addomesticati.
In Palestina, in Siria, in Mesopotamia, nell'Irān, come in a figure nere). Le sculture con cui Skopas ornò il frontone orientale del tempio di Atena Alea a Tegea (seconda metà del IV sec ...
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Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (v. vol. Il, p. 304)
H. U. Cain
Nell'ultimo ventennio accanto a numerose ricerche sulle lucerne antiche sono comparsi anche alcuni studi sui c.; tuttavia [...] XIV sec.), originarie di Cipro e della Palestina, dalla forma che ricorda semplici mestoli. Kunst der Antike, 1977, p. 77 s., n. 50 con fig. (c. della Ionia orientale, 550-500 a.C.); S. Karusu, Ein Kandelaber-Kapitell aus Orchomenos, in Boreas, I, ...
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PARTHI, Re dei
A. M. Simonetta
Red.
Il regno arsacide fu fondato da Arsace I (247-217 a. C.), che nel 247 a. C. si insediò in Astauene. Fu solamente nel 239, dopo la sconfitta di Seleuco Il ad Ancyra, [...] oriente ed in taluni momenti occuparono la Palestina, quasi tutta la Siria e penetrarono Mus., Parthia, Londra 1903; J. de Morgan-K. J. Basmadjan, Manuel de numismatique orientale, I, Parigi 1923-36, pp. 152-71; G.-R. Kian, Introduction à l'histoire ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] i suoi studi a Cesarea di Cappadocia, a Cesarea di Palestina, ad Alessandria e ad Atene. Nel 362 contro la propria delle sue opere maggiore rispetto a ogni altro Padre della Chiesa orientale.Tra i primi ritratti noti di G. vanno menzionati quello di ...
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OSCULATI, Gaetano
Francesco Surdich
OSCULATI, Gaetano. – Primogenito di undici fratelli, nacque il 25 ottobre 1808 a San Giorgio al Lambro, frazione di Biassono, presso Monza, da Gerolamo e da Maddalena [...] il primo nel 1831-32, visitando Egitto, Palestina, Siria e Asia Minore, senza però lasciare 179, 489-513, 523-542; Note di un viaggio nella Persia e Indie orientali, negli anni 1841, 1842, Monza 1844; Esplorazione delle regioni equatoriali lungo il ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...