LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] ), Torino 1958, pp. 62, 357; D. Novacco, Inchieste politiche, in Storia del Parlamento italiano, a cura di N. Rodolico, XVIII, Palermo 1964, ad ind.; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, II, Italia legale e Italia reale, Bologna 1965, p. 165 ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] successivo curò la selezione dei Mille e partecipò all'impresa come secondo capo di Stato Maggiore.
Sbarcato a Marsala, occupò porta Palermo e l'ufficio postale; il 15 maggio si batté a Calatafimi, il 25 si distinse nella geniale manovra di Garibaldi ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] Trani; di qui fu trasferito nell'aprile del 1892 a Lecce e nel 1895, in seguito a concorso, al liceo Garibaldi di Palermo, donde dopo un anno passò al liceo Vittorio Emanuele II della stessa città, restandovi fino al 1899.
In tutti questi incarichi ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] in qualità di consigliere di prefettura. Reintegrato dallo stesso Nicotera, fu nel gennaio del 1877 trasferito a Termini Imerese (Palermo), nella cui zona operava la feroce banda del brigante Antonino Leone, che egli riuscì ai primi di giugno a ...
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BATTAGLINO, Giulio
Roberto Cantagalli
Nulla di certo si sa sulla sua vita, tranne che per l'ultimo trentennio del sec. XVI, durante il quale fu agente al servizio dei Medici. Varie notizie su di lui [...] giudizio (motivo questo della tenue notorietà del B. nel settore degli studi campanelliani da quando il documento fu pubblicato da F. Palermo): "per gli scritti ch'io vidi e per la voce lo judico per uno dei più rari ingegni che habbia l'Italia ...
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ALBANI, Felice
Renzo De Felice
Nato a Milano il 22 luglio 1852 da G. Battista, uomo politico, giornalista, studioso di problemi sociali, fu uno dei principali rappresentanti del repubblicanesimo italiano [...] XVII congresso (1889) tentò di giungere alla creazione di un partito repubblicano-socialista. In occasione dei congressi operai di Palermo e di Genova (1892), tentò di creare una "Federazione dei lavoratori di tutta Italia" più impegnata nell'azione ...
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CORRADO di Marlenheim
Gerhard Baaken
Non sono noti né l'anno di nascita né l'anno di morte di C.; mancano anche notizie sui suoi genitori e la sua famiglia.
Nel 1189 è ricordato un Helferich di Marlenheim, [...] si presentò a Roma per trattare personalmente con il papa.
Per incarico del papa Dipoldo si reco in seguito a Palermo, dove Capparone gli consegnò effettivamente, senza opporre troppa resistenza, il giovane re Federico II. Ma il cancelliere del Regno ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] in Castel Sant’Angelo. Fuggì ai primi di dicembre e trovò rifugio ancora una volta tra i monti; fu quindi chiamato a Palermo da Ferdinando IV, che, volendo dopo il colpo del 28 Brumaio in Francia inquadrare le masse turbolente in una milizia regolare ...
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BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] 1942, pp. 83, 87; G. V. Boselli, Delle storie piacentine..., II, Piacenza 1804, p. 81; G. Lagumina, Enrico di Chiaramonte in Palermo dal 1393 al 1397, in Arch. stor. siciliano, XVI (1891), p. 304; G. Romano, I Visconti e la Sicilia, in Arch. stor ...
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CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] le idee in provincia. Proprio a Napoli, il 13 genn. 18483 il C. apprese la notizia dell'insurrezione di Palermo e, poiché i liberali della capitale avevano deciso d'iniziare l'insurrezione nel Salernitano, ritenendo impossibile la riuscita di una ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...