LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] 1939-40 risale il suo debutto alla Fenice di Venezia (Turandot, 9 genn. 1940, con Jolanda Magnoni) e al Massimo di Palermo (Tosca, 6 apr. 1940).
Nelle stagioni successive il repertorio non fu ampliato, ma il L. continuò a cantare, oltre che in ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] che lo convinse ad affrontare ruoli seri in italiano. Negli anni successivi il L. cantò a Messina e al teatro Carolino di Palermo nel Ser Marcantonio di S. Pavesi. Il 15 ag. 1821 debuttò alla Scala di Milano, probabilmente per un'intermediazione di D ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] , baritono di chiara fama e di carriera internazionale.
Il 1° aprile 1947 debuttò, Ismaele nel Nabucco verdiano, al teatro Massimo di Palermo, dove il 26 cantò La bohème. Iniziò una brillante carriera ventennale, che tra il 1950 e il 1960 lo portò a ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] stimarono e predilessero il G. come direttore d'orchestra: G. Verdi lo chiamò a dirigere Otello al S. Carlo di Napoli e Aida a Palermo e lo volle tra i direttori del teatro alla Scala di Milano dopo la morte di F. Faccio, ma non riuscì a vincere l ...
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BASADONNA, Giovanni
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Napoli nel 1806, apprese l'arte del canto dal grande tenore Andrea Nozzari, che trascorse a Napoli l'ultimo periodo della sua carriera. Il B. debuttò [...] : al Carlo Felice di Genova (autunno 1833, primavera 1835), all'Apollo di Roma (carnevali 1833, 1836, 1838), al Carolino di Palermo (1833-34), al Comunale di Modena (primavera 1834), al Nuovo di Padova (giugno 1834, 1836), al Comunale di Trieste ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] ; La natività della Beata Vergine (Non più: l'atteso istante) (G.L. Bendini), ibid., 1752; Il sacrificio di Gefte, Palermo, chiesa del monastero di S. Maria di Monte Vergine, 1753; La reconciliazione della Virtù e della Gloria (C. Taviani), Pistoia ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Un nutrito manipolo di lettere del D. è stato pubbl. in P. Molmenti, Cart. casanoviani, I,s. l. né d. [ma Milano-Palermo-Napoli 1917], pp. 260-316 (vedi anche ad Indicem); B. Gamba, L. D., in E. De Tipaldo, Biografia, degli Italiani illustri..., VIII ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] nella pubblicazione di numerose raccolte di liriche e di racconti. Tra le prime ricordiamo: Egloghe (Torino 1904), Verseggiando (Palermo 1905), Odi siciliane (ibid. 1906), Odi (Modena 1910), Il purosangue - L'ubriaco (Milano 1919). Tra i racconti ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] di S. Cecilia.
Dividendosi tra la revisione di sue vecchie opere e la composizione di nuove, scrisse per il teatro Carolino di Palermo il dramma lirico in tre atti L'orfana guelfa (libretto di G. Solito, quaresima 1846; poi Lisbona, teatro S. Carlos ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] . 118; G. Dell'Ira, Firmamento lirico pisano, Pisa 1983, pp. 471 s.; I. Ciotti, La vita artistica del teatro Massimo di Palermo, Palermo 1984, p. 31; M.-Th. Bouquet - V. Gualerzi - A. Testa, Storia del teatro Regio di Torino, V, Cronologie, a cura di ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...