Storico dell'antichità ed epigrafista (Roma 1922 - ivi 1991). Si formò alla scuola di G. De Sanctis, che sostituì poi per molti anni, già prima della morte, nell'insegnamento della storia greca all'università [...] di Roma. Prof. univ. dal 1965, insegnò dapprima storia greca e romana nelle univ. di Palermo e di Bari, quindi epigrafia greca nell'univ. di Napoli e infine (dal 1973) questa stessa disciplina a Roma, svolgendo contemporaneamente attività presso la ...
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Uomo politico siciliano, letterato e scienziato (sec. 12º). Arcidiacono di Catania (1155?), verso il 1158 prese parte a una ambasceria inviata da Guglielmo I a Costantinopoli; alla morte del grande ammiraglio [...] primo ministro di Guglielmo I di Sicilia (1160). Sospettato di complicità in una congiura aristocratica, fu imprigionato a Palermo (primavera 1162), dove presto morì. Importante mediatore tra il pensiero greco e l'Occidente latino, tradusse dal greco ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] , 238; D. Gallo, Gli Annali della città di Messina, IV, Messina 1882, pp. 25 s., 28; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali, Palermo 1884, pp. 65 s.; A. Baudrillart, Philippe V et la cour de France, I-II, Paris 1890, ad Indices; M. R. De Courcy, L ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] ibid. 1971, p. 61; Rollus Rubeus. Privilegia Ecclesie Cephaled. a diversis regibus et imper. concessa..., a cura di C. Mirto, Palermo 1972, pp. 81, 100, 127, 135s.; J. Ficker, Forsch. zur Reichsund Rechtsgesch. Italiens, Innsbruck 1868-74, I, pp. 364 ...
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ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] dal 1794 al 1848, Firenze 1860, p. 356. Sull'origine della famiglia, si veda A. Mango di Casalgerardo, Nobiliario di Sicilia, I, Palermo 1912, pp. 36-37. Per la presunta attività carbonara dell'A, e le cause del suo esilio, si veda Arch. di Stato di ...
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Figlio (n. 1374 - m. Sanluri, Cagliari, 1409) di Martino I di Aragona, Sposò (1391) l'erede del regno di Sicilia, Maria, figlia di Federico III, e nel 1392 con suo padre assunse il governo dello stato, [...] riuscendo ad aver la meglio sugli ostili vicarî del regno; nel 1398 s'incoronò re a Palermo. Mortagli nel 1402 la moglie, sposò Bianca di Navarra, cui lasciò la reggenza quando nel 1409 si recò in Sardegna per conquistarla, e lì morì; gli successe il ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] l’accesso orientale alla Conca d’Oro, cioè alla baia di Palermo. Il promontorio si situa in prossimità dello sbocco a mare G. Falsone, Struttura e origine orientale dei forni da vasaio di Mozia, Palermo 1981.
S. Moscati - M.L. Uberti, Scavi a Mozia. ...
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picciotto
Termine con cui furono designati i componenti delle bande siciliane che si unirono ai Mille per cacciare dalla Sicilia i Borbone nel 1860. Indicati dal comando garibaldino come Cacciatori dell’Etna, [...] tuttavia il nome siciliano, di origine popolare, di picciotti. Parteciparono alla battaglia di Calatafimi e alla presa di Palermo; molti entrarono poi nelle unità garibaldine e fecero tutta la campagna meridionale. Si dicono p. anche gli affiliati ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] fine ottobre 1222) in Sicilia, condizionato dal lungo assedio di tre mesi ai saraceni ribelli di Iato (a sud-ovest di Palermo) e dalla conseguente campagna contro i musulmani nella Val di Mazara e nella Val di Noto. Durante i due soggiorni dal giugno ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] di A. Romano, Soveria Mannelli 1999); I diplomi greci ed arabi di Sicilia pubblicati nel testo originale, a cura di S. Cusa, Palermo 1868; V. La Mantia, Antiche consuetudini delle città di Sicilia, ivi 1900; O. Zecchino, Le assise di Ruggero II, I, I ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...