COSTANZA D'ALTAVILLA
TTheo Kölzer
Figlia postuma di re Ruggero II di Sicilia (m. 26 febbraio 1154) e della sua terza moglie Beatrice dei conti di Rethel (Champagne), nacque probabilmente a Palermo nel [...] , grazie all'appoggio di genovesi e pisani, si dimostrò agevole e già alla fine di novembre Enrico fece il suo ingresso a Palermo. Il giorno di Natale fu incoronato re di Sicilia; il 26 dicembre, C. diede alla luce a Iesi, nella Marca anconetana, l ...
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BERTOLAMI, Michele
Bianca Montale
Nato a Novara di Sicilia il 15 ott. 1815, compì gli studi nei seminari di Patti e di Santa Lucia del Mela, e quindi all'università di Palermo, ove conseguì la laurea [...] s.; II, p. 1083; G. Gentile, La cultura in Sicilia, in La Critica, XIII,2 (1915), pp. 136 ss.; F. Guardione, Cinque memorie, Palermo 1931, pp. 35-50; F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, p. 136; F. Poggi, Dall ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] nell'amministrazione provinciale degli Interni. Chiamato nel 1907 al ministero degli Interni, vi rimase sino al 1913, quando fu nominato referendario del Consiglio di Stato. Nel luglio 1919 divenne consigliere ...
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ALBA DE LISTE (Alvadeliste), Diego Enríquez de Guzmán conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica e nobile famiglia castigliana, il 26 genn. 1585 fu nominato da Filippo II viceré di Sicilia.
Insediatosi [...] , n.s., XXXII (1907), pp. 66-69; C.A. Garufi, Contributo alla storia dell'Inquisizione di Sicilia nei secc. XVI e XVII, Palermo 1920, pp. 304-360; H.G. Koenigsberger, The government of Sicily under Philip II of Spain, London 1951, pp. 113-114, 156 ...
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Glottologo, epigrafista ed etruscologo italiano (Francavilla Fontana 1875 - Lecce 1952), prof. di storia comparata delle lingue classiche a Messina (1920), poi di glottologia a Palermo (1925-50); fondatore [...] e direttore della Rivista indo-greco-italica (1917-38), che raccoglie la maggior parte dei suoi scritti (altri negli Studi etruschi e nei Rendiconti dell'Accademia dei Lincei). Si è occupato soprattutto ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] vita della Communitas Siciliae. Da documenti successivi si può desumere che egli abbia aderito con prontezza alla rivolta di Palermo, conquistando in breve una posizione politica di notevole prestigio che il 17 sett. 1282, pochi giorni dopo lo sbarco ...
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Patriota (Castelvetrano 1832 - Roma 1879); a sedici anni vestì l'abito dei riformati di s. Francesco; alla notizia dello sbarco dei Mille a Marsala lasciò Palermo per presentarsi a Garibaldi, e divenne [...] il cappellano dei Mille. Fu poi con Garibaldi ad Aspromonte, nel Trentino, a Mentana, a Digione. Svestito l'abito monacale (1863), prese parte all'anticoncilio adunato a Napoli (1869), si sposò (1872) ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] ediz., XIII, 3, a cura di G. Paladino, p. 81; P. Collura, Le più antiche carte dell'Arch. capit. di Agrigento(1092-1282), Palermo 1961, pp. 263-266; Acta Siculo-Aragonensia, I, 1, Docum. sulla luogotenenza di Federico d'Aragona, a cura di F. Giunta-V ...
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Patriota (Messina 1794 - Castellammare del Golfo 1867), prese parte al movimento costituzionale siciliano del 1812 e, durante la restaurazione, fu relegato per due anni a Favignana. Durante la rivoluzione [...] rivoluzione siciliana del 1848 (1851-57), con le quali si distaccò dai moderati per passare al mazzinianismo. Tornato in patria (1860), fu nominato da Garibaldi presidente della Suprema corte di giustizia di Palermo, fu poi presidente di cassazione a ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] alla chiesa, un monastero delle minime dell’Ordine di S. Francesco di Paola, di cui era devotissimo. Nel 1533 fondò a Palermo la Compagnia della Carità, il cui scopo era la visita e il servizio degli infermi dell’Ospedale di S. Bartolomeo; a Borrello ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...