Uomo politico italiano (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Avvocato e patriota, ebbe un ruolo decisivo nel convincere Garibaldi a compiere la spedizione dei Mille. Proclamata l'Unità d'Italia, abbandonò [...] e nel periodo anteriore al 1848 fece da tramite fra costoro e i patrioti della Sicilia. Scoppiata la rivoluzione a Palermo (12 genn. 1848), fu membro del comitato di guerra e poi deputato alla Camera dei comuni, dove appartenne all'opposizione ...
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Giurista (Bagheria 1858 - Favara 1942), prof. di diritto ecclesiastico nelle univ. di Palermo, Napoli, Roma; senatore del Regno (dal 1923). È considerato il fondatore della nuova disciplina del diritto [...] ecclesiastico dello stato. Sua opera maggiore è il Diritto ecclesiastico vigente in Italia (2 voll., 1889-91; 4a ed. 1923-25). Tra le altre numerosissime opere: Guarentigie pontificie e relazioni fra Stato ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] 49, 68, 71, 75, 87, 94, 95-96, 103, 132, 135, zii, 214, 230-231, 326; L. Boglino, I manoscritti della Biblioteca com. di Palermo, I, Palermo 1884, pp. 429-430, 466; II, ibidem 1889, p. 321; G. La Corte, La cacciata di un viceré di Sicilia (Don Ugo de ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] minacciarono di dare al fuoco le case dei funzionari e dettero al sacco quella del Lombardo. Fu allora che il viceré tornò a Palermo e bastò la sua venuta per riportare l'ordine in città.
C. non pose tempo in mezzo e abbandonò la partita: secondo un ...
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ALLIATA, Enrico, dei principi di Villafranca
Francesco Brancato
Quartogenito del principe Giuseppe, nacque a Palermo nel 1820. Acquistò notorietà principalmente per l'onorifico incarico ricevuto dal [...] la Missione inviata in Piemonte per l'offerta della Corona al Duca di Genova, a cura del R. Archivio di Stato di Palermo, Roma 1940, passim;U. De Maria, La Sicilia nel Risorgimento (opera incompiuta), pp. 242-243. Per notizie generali sulla famiglia ...
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Patriota (Trapani 1805 - Firenze 1884); ebbe gran parte nel moto del 1848 e, con M. Amari e F. P. Perez, fondò a Palermo il giornale Il Parlamento; eletto deputato di Trapani alla Camera dei comuni siciliana, [...] fu incaricato nel 1849 di arruolare alcuni reggimenti svizzeri, ma fallì nella sua missione. Proscritto durante la restaurazione borbonica, fu deputato al parlamento italiano (1861-65, 1870-74) e dal 1874 ...
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ALLIATA, Gerardo
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Appartenente alla potente famiglia di mercanti-banchieri originaria di Pisa, nacque a Palermo nel 1420 da Ranieri e Agata Montaperto. Studiò diritto e nel 1435 fu inviato a Bologna [...] , pp. 417, 423, 424, 426 s.; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia,II, Palermo 1924, p. 364; F. Giunta, Fra Giuliano Mayali agente diplomatico di Alfonso il magnanimo,in Arch. stor. siciliano,s. 3, II (1947 ...
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Storico dell'antichità, nato a Sortino (Siracusa) l'8 dicembre 1861, morto a Palermo il 22 novembre 1947. Dal 1889 incaricato e dal 1894 ordinario nell'università di Palermo, si occupò di storia, topografia [...] . Senatore del regno dal 1939.
Opere principali: Il mare e le relazioni marittime tra la Grecia e la Sicilia, Palermo 1880; Contributi alla storia dell'elemento calcidico d'occidente, ivi 1891; Sulla storia delle colonie calcidiche di occidente, ivi ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] . 1, 155, 157-159, 162, 163 n. 4, 164 n. 2, 165, 166 n. 2; I. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V, in Storie siciliane, III, Palermo 1882, pp. 60, 64, 74, 77, 84, 100, 102, 104, 108, 120, 126, 139, 166, 184 s., 200-203, 207, 210-214, 216, 224, 227-230 ...
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ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] e Bibl.: F. M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Diario palermitano,in G. Di Marzo Biblioteca storica e letteraria di Sicilia,s. 1, XIII,Palermo 1874, p. 242; XIV, ibid. 1875, pp. 46, 71, 74, 78, 80 s.; XV, ibid. 1875, pp. 2, 122, 175, 279; 327; XVI ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...