FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] , da poco istituita dallo zio, con un discorso De concordia rationis et fidei iuxta mentem divi Thomae (poi pubblicato a Palermo nel 1882). Più che di una vera e propria riflessione filosofica si trattava di una messa a punto pedagogico-pratica sul ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] Incurabili (1739) e presidente della Congregazione dei missionari urbani.
Dopo un incontro con don G. Laviosa, che a Palermo aveva fondato una congregazione per l'assistenza dei poveri moribondi, il F. scelse di privilegiare nell'azione di apostolato ...
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PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] all’inizio del Novecento, Roma 1985, p. 207; G. Barbera - A.M. Damigella, I bozzetti di Sartorio per il Duomo di Messina, Palermo 1989; passim; G. Miligi, Gli anni messinesi e le parole di vita di Giorgio La Pira, Messina 1995, passim; A. Cicala ...
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BENEDETTO di Bartolomeo
Armando Petrucci
Senese, di famiglia non agiata (e non della famiglia Bartholomei, come opinò il De Angelis, p. 79), dovette nascere verso la fine del sec. XIV da un maestro [...] , di cui tre posseduti dalla Comunale di Siena (U. I. 4, U. I. 6 e U. L 5, datato 1463) e uno dalla Comunale di Palermo, datato 1443 (2. Q. q. C. 38); nessuno di essi è autografo; il più autorevole sembra essere il Sen. U. I-4, sul quale fu ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] il compito anche di completarne la regola, lavoro svolto in accordo con gli abati di Fiore e di S. Spirito di Palermo. Ebbe invece una durata ed efficacia minore il ruolo di visitatore dei monasteri basiliani, affidatogli nel 1220 da Onorio III, ma ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] collochi attorno al 1209 (Kantorowicz, 1957). Tra l’incoronazione a «Re dei versi» da parte dell’imperatore nel 1209 a Palermo e l’episodio della conversione del 1212 a San Severino non si hanno notizie relative al personaggio di Divini, né effettivi ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] 1304, a cura di A. Potthast, I-II, Berlino 1874-75; I Diplomi della Cattedrale di Messina, a cura di R. Starrabba, I, 2, Palermo 1877, pp. 93-111, docc. LXX-LXXXVI; P.F. Russo, Regesto Vaticano per la Calabria, I, Roma 1974, pp. 147-160, nn. 881, 882 ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] unioni cattoliche del lavoro (pubblicherà poi a Milano nel 1909 le sue lezioni con il titolo Le settimane sociali di Brescia e di Palermo). Ma sarà la guerra a rivelargli fino in fondo la sua definitiva scelta di vita, come avrà a scrivere nel suo La ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] Nicolini, La giovinezza di G. B. Vico, Bari 1932, pp. III, 173; G. Cigno, G. A. Serrao e il giansenismo nell'Italia merid., Palermo 1938, pp. 320 ss.; L. Marini, P. Giannone e il giannonismo a Napoli nel Settecento, Bari 1950, pp. 18, 24, 28, 108; B ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] subita in quell'occasione).
Già il 14 giugno 1550 Ignazio di Loyola scriveva a Giovanni Laynez, che si trovava a Palermo, per raccomandargli di seguire l'educazione del F., affidato nel frattempo alle cure di don Simone Ventimiglia, marchese di ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...