DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] franciscana, XII, Grottaferrata 1983, pp. 302, 321, 556; T. Strozzi, Controversia d. concezione d. beata Vergine Maria, II,Palermo 1700, p. 130; G. Degli Agostini, Notizie istor. crit. intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, Venezia ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] all'indomani della condanna inflittagli dal concilio di Lione, compaiano, quasi in funzione di mediatori, accanto all'arcivescovo di Palermo e al vescovo di Pavia, ben tre abati, di Montecassino, Cava e Casanova, con due frati domenicani.
La ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] A. Gaziano - R. Magrì, La dimora delle anime. I cappuccini nel Val di Mazara e il convento di Burgio (Agrigento), Palermo 2007, p. 148; G. Ingegneri, Storia dei cappuccini della provincia di Torino, Roma 2008; C. Carminati, Giovan Battista Marino tra ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] (2008), pp. 19-67; i saggi di F. Amerini, M. Bertagna, M. Borgo, A.D. Conti, G. Galluzzo e R. Strobino in Universalità della ragione, pluralità delle filosofie nel medioevo, a cura di A. Musco et alii, 3 voll., Palermo 2012, vol. II/2, pp. 713-762. ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] di un figlio a Costanza (Iesi, 26 dicembre 1194), il giorno dopo la cerimonia dell'incoronazione di Enrico VI a Palermo quale re di Sicilia, complicò ulteriormente i problemi di Celestino III. L'imperatore infatti non fece mistero di ambire a una ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] di C. De Michelis, Milano 1966, pp. 53-97. Sul ruolo del G. nello sviluppo dell'evangelismo italiano: G. Gangale, Revival, Palermo 1991, pp. 30-38, 43; V. Vinay, Evangelici italiani esuli a Londra durante il Risorgimento, Torino 1961, ad indicem; G ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, s. 4, XIV (1954-55), 2, ad ind.; C. Penuti, Le visite "economiche" sistine: stato della ricerca, in Sisto V, I, Roma ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] di Curia e "familiae" cardinalizie dal 1227 al 1254, I, Padova 1972, pp. 329 ss.; R. Morghen, L'età degli Svevi in Italia, Palermo 1974, pp. 150, 152, 156; A. Sisto, Genova nel Duecento. Il capitolo di S. Lorenzo, Genova 1979, ad Indicem; A. Melloni ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] e Biblioteca Vaticana, sec. 12°). I mosaici di Torcello e di S. Marco a Venezia, quelli di Cefalù, Monreale e Palermo, mostrano la forte presenza dell’arte b. in Occidente, accentuata con l’importazione di opere b. dopo la caduta di Costantinopoli ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] Scoto e la diffusione della cultura scientifica, in Federico II e le scienze, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 371-394.
S. Caroti, L'astrologia, ibid., pp. 138-151.
D. Jacquart, La fisiognomica: il trattato di Michele ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...