PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] l’amicizia tra l’arcivescovo Gionata e Clemente, conosciuto come Judex Tarantinuse membro della Magna Curia di Palermo (Jamison, 1967), spiegherebbe l’impiego nelle scritte di un linguaggio commemorativo vicino allo stile della Cancelleria regale ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] non può però essersi svolta il 19 settembre, poiché quel giorno Garibaldi era assente da Napoli a causa di un rapido viaggio a Palermo; perciò, o si verificò qualche giorno dopo l'atto di adesione del C. nelle mani del Dertani, o è interamente frutto ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] impegnati nella definizione del proprio santo patrono e che nel 1699 portò Lecce a essere, insieme con Napoli e Palermo, una delle città più santificate con ben diciotto altri patroni minus principales, l’affermazione della triade sacra di Oronzo ...
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] di Sigismondo III.
Il 10 giugno 1628, compiuto il periodo del suo commissariato, B. si ritirò nel convento di Palermo, rimanendo lontano da ogni carica per oltre un decennio, verosimilmente in conseguenza dell'animosità dei riformati. Questi a quanto ...
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BARTOLOMEO da Simeri, santo
Consolata Pronio
Monaco basiliano, nato a Simeri (Catanzaro) verso la metà del sec. XI. Della famiglia si conoscono i nomi dei genitori (Giorgio ed Elena), mentre la casata [...] , I, Cosenza 1876, pp. 196-221, 266; 11, ibid. 1878, p. 17; D. G. Lancia di Brolo, Storia della Chiesa in Sicilia, II, Palermo 1884, pp. 480, 484-87, 493-99; P. Batiffol, L'archive du Saint-Sauveur de Messine, in Revue des questions historiques, XLII ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] 1899, pp. 24, 34 e tavv. XXIX e XXXIX (ritratto e firma autografa del G.); A. Sansone, Gli avvenimenti del 1799, Palermo 1901, pp. 273 s.; G. Gattini, Saggio di biblioteca basilicatese, Matera 1908, pp. 26, 83; S. De Pilato, Saggio bibliografico ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] decise dai capitoli, ma il consenso regio non bastava, se mancava quello pontificio.
L'elezione dell'arcivescovo di Palermo fornì a Federico II, appena pochi giorni dopo il raggiungimento della maggiore età e l'assunzione diretta delle funzioni ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] 123-129; E. Porcelli, L'agitazione liberale toscana studiata sulle filze segrete della polizia del Buon Governo (anni 1844-45-46), Palermo 1919, pp. 44-56; A. De Rubertis, V. Gioberti e la cattedra di filosofia morale all'Università di Pisa, in Giorn ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] de Cenival-A. Coulon, Paris 1895-1959, n. 3063; C. A. Garufi, Catal. illustrato del tabulario di S. Maria Nuova in Monreale, Palermo 1902, pp. 48 n. 105, 176 s. n. 15; D. Vendola, Docum. vaticani relativi alla Puglia, I, Documenti tratti dai registri ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] uomini illustri ferraresi, I, Ferrara 1804, p. 107; F. Scaduto, Stato e Chiesa nelle Due Sicilie dai Normanni ai giorni nostri, Palermo 1887, p. 279; G. M. Monti, Due grandi riformatori del Seitecento: A. Genovese e G. M. Galanti, Firenze 1926, pp. 7 ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...