FILETI, Michele
Luigi Cerruti
Nacque a Palermo il 3 ott. 1851, da Domenico e Concettina Ramondetta. La famiglia paterna aveva una tradizione di comando nella marina mercantile, mentre la madre, poetessa, [...] la guida di E. Paternò e con lui pubblicò i primi lavori nel III volume della Gazzetta chimica italiana, rivista edita a Palermo. Conseguì la laurea in chimica e fisica nel 1874. Nel gennaio dello stesso anno si era presentato per la prima volta ad ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] Strange ispirato a un'opera di G. Reni fu incisa dal G. nel 1768. È possibile che il G. fosse rientrato a Palermo con una serie di repertori grafici (disegni e incisioni) dei più noti artisti allora operanti a Roma e che tale serbatoio di conoscenze ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] , ispirata al dramma di R. Bracco su libretto dello stesso Bracco e di A. Donaudy, che, rappresentata al teatro Massimo di Palermo il 27 apr. 1907 sotto la direzione di T. Serafin, ottenne uno straordinario consenso di pubblico, che si rinnovò l'8 ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] ulteriori calamità, tra cui pure una scomunica, anch'essa per cause a noi ignote. Se ne ha notizia da una supplica del Senato di Palermo, in data 12 giugno 1589, con la quale si prega il pontefice di reintegrare il G. in seno alla Chiesa. Non si può ...
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GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] molti letterati. La Storia delle arti in Sicilia dall'epoca greca al secolo XIX fu pubblicata postuma in due volumi, a Palermo, nel 1875.
Fonti e Bibl.: Forlì, Biblioteca comunale, Mss. Missirini, f. I, lettera 24 sett. 1847 (n. 52); f. II, lettera ...
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CIACCIO, Francesco Paolo
Giuseppe Scichilone
Nato a Palermo il 25febbr. 1821 da Giuseppe e Maria Anna Napoli in una laboriosa ed agiata famiglia di agricoltori, seguì gli studi umanistici, frequentando [...] P. C., in Annuario biografico universale, II, Torino 1886, pp. 353 s.; E. Paternò-G. Migliore, Commem. del comm. F. P. C., Palermo 1887; C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'Unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 471, 475; Diz. dei sicil. illustri ...
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ABBATE, Tommaso
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 3 dic. 1820, fu uno dei maggiori esponenti del liberalismo moderato siciliano. Collaboratore del giornale L'utile, più volte censurato dalla polizia, [...] .il suo opuscolo La Sicilia e le tre luogotenenze,Torino 1861). Quale segretario, dal 1863, della Camera di commercio di Palermo, ebbe la missione di rappresentarla all'apertura dell'istmo di Suez, compilando col fratello Onofrio una relazione che fu ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] arresti fra cui quello dello stesso Canepa. In seguito al processo il C. venne internato in manicomio a Roma e poi a Palermo, mentre agli altri congiurati vennero inflitte pene varianti fra i quattro e i due anni. Dimesso dalla casa di cura nel 1935 ...
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GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] può accadere, il senso del problema naturale".
Con il 1° nov. 1929 veniva collocato a riposo e meno di due mesi dopo, a Palermo, la notte del 27 dicembre, il G. moriva.
A parte alcuni lavori giovanili di statica e di cinematica, i contributi del G ...
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MANCINO, Salvatore
Giuseppe Landolfi Petrone
Nato a Palermo, nel 1802 da genitori di modeste condizioni, vi compì gli studi umanistici e vi intraprese la carriera ecclesiastica come canonico della cattedrale [...] ex ministro pro tempore per gli affari di Sicilia a Napoli.
Nell'autunno del 1866 il M. fu colpito dall'influenza che dilagava a Palermo e, dopo breve malattia, morì il 28 ott. 1866.
Il maggior titolo di merito del M., la cui fama crebbe al punto da ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...