BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] , v. Indice; F. Bartoloni, La data del portale di B. nel duomo diMonreale, in Studi medievali inonore di Antonino De Stefano, Palermo 1956, pp. 39-41; H. M. von Erffa, Die Domtür zu Pisa, München 1961 (ottime riproduzioni anche se di formato piccolo ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] in Proceeding of History Week 1982, La Valletta 1983, pp. 20-27; F.S. Brancato, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, I, Palermo 1993, s.v.; B. Azzaro, La chiesa di S. Martino dei Bianchi in Catania, in Palladio, n.s., VIII (1995), 15, pp. 91 ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] la seconda guerra mondiale): all'incirca a questo periodo appartiene un'altra statua dello stesso santo nel Museo Nazionale di Palermo.
Prime opere datate sono quelle commissionate (1591) per l'altar maggiore di S. Maria di Colloreto a Morano Calabro ...
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DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] di Udine); a Venezia, nello stesso anno (Ninfa e La bisca). Nel 1890 ottenne la medaglia d'oro alla rassegna di Palermo con il modello in gesso Lacaduta di Icaro: l'opera fu inviata dalla Commissione superiore di belle arti a rappresentare l'Italia ...
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CONTI, Arturo
Gianluca Kannès
Nato a Livorno da Enrico e da Maria Martolini il 2 agosto 1823, conseguì a Pisa nel 1845 il dottorato in matematiche applicate e frequentò con particolare interesse i corsi [...] per i posti quinquennali di perfezionamento artistico fuori del granducato e si trasferì come pensionato a Roma, Napoli e Palermo; vicende domestiche lo indussero nel '57 a ritornare a Livorno senza completare i previsti ultimi due anni di studio ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] al 1907, prendendo di lì a poco le redini dello studio del padre, prematuramente scomparso, passò più di un anno a Palermo, uno dei centri artistici più attivi della Sicilia a cavallo fra i due secoli, dove compì un fruttuoso periodo di apprendistato ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] Mostra della città di Roma il gesso patinato Sorpresa piacevole! e nel 1891, all'Esposizione di belle arti di Palermo, l'opera Gavinana 1530, raffigurante la morte di Francesco Ferrucci. La premiazione della scultura gli assicurò una prima notorietà ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] .
Il dipinto, presentato successivamente a Monaco di Baviera nel 1889, al Salon di Parigi del 1890 e all'Esposizione nazionale di Palermo del 1891-92, ottenne in quest'ultima una medaglia d'argento e fu acquistato dai Savoia per il palazzo reale di ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] pp. 3-6; C., una riedizione, in Quaderni del conoscitore di stampe, 1970-71, n. 3, pp. 44 s.; Gall. La Tavolozza, C. (cat.), Palermo 1970; M. De Micheli-M. Luzi, 100opere di C., Prato 1971 (recensione in Notizie d'arte, III[1971], 6-7, pp. 29-33); Un ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] Rivista d'arte, XXVII (1951-52), pp. 211-219; A. Giuliana-Alajmo, Architetti regi in Sicilia dal sec. XIII al sec. XIX, Palermo 1952, pp. 12 s.; U. Tarchi, La villa detta "La Simonetta" nel suburbio di Milano, Roma 1953, passim; E. Arslan, Commento ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...