FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] , in L'arte, XIII (1910), pp. 296 s.; A. Salinas - G. M. Columba, Terremoto di Messina (28 dic. 1908). Opere d'arte recuperate, Palermo 1915, pp. 24, 28 s., 33, 37, 40, 43, 57; M. G. Mazzola, Profilo della decorazione barocca nelle volte delle chiese ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] il tema dell'influenza della pittura spagnola su quella siciliana del XV secolo: Le pitture di S. Maria di Gesù presso Palermo, in Bollettino d'arte, VI (1926-27), pp. 404-420 e pubblicò uno studio originale sull'Oreficeria del Quattrocento in ...
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GANGERI, Antonio
Gioacchino Barbera
Figlio di Giovanni e di Anna Bonsignore, nacque a Messina nel 1835. Frequentò la locale scuola di disegno della Regia Università dove fu allievo di Michele Panebianco. [...] e di lance, eseguita dal G. nel 1862 a ricordo dell'ospitalità offerta dalla guardia nazionale di Messina a quella di Palermo il 14 ag. 1861. Saccà e Oliva ricordano, inoltre, una statua raffigurante Androne che suona il flauto nella villa Bellini di ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] ; F. Baldinucci, Notizie de' professori di disegno..., VIII, Milano 1811, pp. 426 s.; A. Bertolotti, Alcuni artisti sicil. a Roma nei secc. XV e XVII…, Palermo 1879, pp. 10, 13 s.; G. di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nei secc. XV e XVI, I ...
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BORSA, Emilio
Wanda Serra Savini Ricci
Figlio di Paolo, professore di disegno, nacque a Monza il 6 maggio 1857. Dopo aver avuto dal padre i primi insegnamenti, frequentò a Milano i corsi di F. Hayez [...] ), VIII (1909, p. 129), X (1912, pp. 94, 104), XI (1914, pp. 93, 114, 121), XIII (1922, p. 48), XIV (1924, p. 99), si veda: Galleria Sarno, Palermo 1939 (dicembre), n. 511, tav. XVII (è in vendita un Sacro monte di Varese, f.to, in coll. privata di ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] degli scultori, archit., pittori… nativi di Carrara, Modena 1873, ad Indicem;G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia…, I, Palermo 1880, pp. 754 ss., 785-92; G. La Corte Cailler, Andrea Calamech, in Arch. stor. messinese, II(1901-1902), nn. 1-2 ...
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CHIARINI, Bartolomeo
Laura Indrio
Nacque a Roma probabilmente nella prima metà del sec. XVI; ma la sua attività di intagliatore si svolse prevalentemente a Napoli; infatti alcuni documenti lo definiscono [...] SS. Severino e Sossio di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napol., III (1878) pp. 237-239; G. Di Marzo, I Gagini..., Palermo 1883, I, p. 702; G. Filangieri di Satriano, Docc. per la storia,le arti e le industrie..., V, Napoli 1891, pp. 120, 217; G ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] indica l'infittirsi di temi fontaniani nel repertorio dei Sarachi fino al nono decennio.
Il 31 ag. 1570 il F. è presente a Palermo, dove è documentato con Baldassare di Massa e G. Lamani per la stima dei lavori di V. Gaggini per la porta del tesoro ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] commenti per la storia dell'arte senese, Siena 1944, pp. 149 s.; C. Vigni, Pittura pisana del Due e del Trecento, Palermo 1950, pp. 82-85; F. Zeri, An exhibition of Mediterranean primitives, in The Burlington Magazine, XCIV (1952), p. 321; R. Longhi ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...]
Degli edifici sulla via Nazionale, dopo quello d'angolo con la via Venezia e l'altro tra questa e la via Palermo, ambedue di robusta e decisa marca tardomanierista, un momento di svolta è rappresentato dal palazzo Pasinni. Il lotto, molto stretto ed ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...