FRANCHINA, Antonino (Nino)
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Figlio di Salvatore e di Angela Emanuele, nacque a Palmanova, nel Friuli, il 25 giugno 1912. Dieci mesi dopo la sua famiglia, di origine siciliana, si trasferì a Palermo, [...] ) e il Nudino (Ibid., Galleria comunale d'arte moderna e contemporanea).
Come il coevo Ritratto di Guttuso del 1938 (Palermo, Civica Galleria d'arte contemporanea) e come diverse altre opere di questo periodo, il Nudino è una scultura di piccole ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] S. Maria di Portosalvo, del 1586; la pala con S. Diego e storie della sua vita, nella chiesa dei minori osservanti di Palermo, del 1589, replicata nel 1593 per la chiesa di S. Maria di Gesù inferiore a Messina (Grosso Cacopardo, 1821; La Farina, 1834 ...
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GRAFFEO, Nicolò
Maria Viveros
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo nel corso degli ultimi decenni del XV secolo. Una serie di documenti pubblicata da Di Marzo permette [...] la mancanza di opere a lui attribuibili con certezza. Il G. era "habitator Thermarum", ovvero di Termini Imerese (ora in provincia di Palermo), dove è ricordato per la prima volta in un atto del 16 dic. 1476, a proposito di una contesa con i giurati ...
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CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] da Roma a Genova. Di essa si ricordano qui di seguito i componenti attivi a Torino, per i quali, se non si hanno diverse indicazioni, la documentazione è da ricercare in Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. ...
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LANZIROTTI, Antonio Giovanni (Antonio, Giovanni Antonio)
Paola Pietrini
Figlio del nobile Giuseppe, guardia reale alla corte partenopea, e di Giacinta Felix di Civitella del Tronto, nacque verosimilmente [...] gli incarichi di conservatore agli Uffizi di Firenze, al Museo nazionale di Siracusa (1893-94) e al Museo nazionale di Palermo, dove concluse la sua carriera nel 1908.
Fu insignito dei titoli di commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia e dell ...
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ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] 1960, p. 155; C. Carbonelli, Luci e ombre su Licata, Licata 1963, p. 32; G.B. Comandè, Alcuni aspetti del barocco in Palermo dal suo nascere alla fine del secolo XVIII, Roma 1968, p. 37; M.L. Stella, L'architetto A. I., in Palladio, n.s., XVIII ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] . 298 s.; Id., D. L. pittore del '700, in Graphiti, aprile 1993, pp. n.n.; M. Guttilla, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, II, Palermo 1993, pp. 271-273; V. Scuderi, in XV Catalogo di opere d'arte restaurate (1986-1990), a cura di B. Fasone ...
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CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] a Palermo tra la fine del XVII e i primi decenni del sec. XVIII, sono tuttora sconosciuti.
Il C. fu allievo di G. B. Ruoppolo, uno dei più grandi pittori di natura morta a Napoli, che contribuì accanto a G. Recco al definitivo affermarsi di questo ...
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MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] a cura di A. Caputi - R. Causa - R. Mormone, Napoli 1971, p. 113; F. Pollaci Nuccio, Le iscrizioni del palazzo comunale di Palermo, Palermo 1974, pp. 89 s.; G. Russo, La Camera di commercio di Napoli dal 1808 al 1978, Napoli 1985, p. 288; La pittura ...
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AMICO, Giovanni Biagio
Grazia Pezzini
Architetto e teologo, nato a Trapani il 3 febbr. 1684, da famiglia molto modesta. A quattordici anni entrò sacrestano nella chiesa appartenente alla Congrega delle [...] Calandra, Breve storia dell'architettura in Sicilia,Bari 1938, p. 134; G. B. Comandè, Il prospetto della chiesa di S. Anna a Palermo e il suo architetto,in L'Urbe,XI, 2 (1948), pp. 7-9; G. Di Stefano, Sguardo su tre secoli di architettura palermicana ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...