LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] amministratori delegati Facconi e Mattioli (1926-1972), Milano 2000, pp. 72 s.). Fra i carteggi pubblicati: lettera a Giovanni Amendola (Palermo, 5 luglio 1925), in E. Amendola Kühn, Vita con G. Amendola, Firenze 1960, pp. 578 s.; Il carteggio tra La ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] la nomina di Gentile a ministro a riconciliarlo con il fascismo.
Tra gli scritti di questi anni vanno ricordati La politica (Palermo 1920) e L'aspetto pubblico e privato del diritto e la crisi dello Stato moderno (in Riv. internazionale di filosofia ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio Cesare.
Flavio Rurale
– Nacque a Palermo nel 1544 da una famiglia originaria di Genova. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 12 apr. 1559, dopo aver [...] su fronti contrapposti), a cui egli stesso non sarebbe rimasto estraneo.
Il M. avviò la propria attività di docente nel collegio di Palermo, insegnando nel 1567 «la terza e quarta scuola» e l’anno seguente il corso di filosofia (ibid., cc. 163v, 174v ...
Leggi Tutto
AGNELLI (Agnello), Salvatore
Renzo Bonvicini
Nato a Palermo nel 1817, da famiglia di commercianti, rivelò sin dall'infanzia grande sensibilità per la musica. Educato nel Collegio musicale di Palermo [...] rappresentare al teatro Nuovo la prima sua opera, I Due pedanti, ch'ebbe successo. Nel 1838 diede a Napoli e a Palermo e successivamente ancora a Napoli altre opere, tutte accolte favorevolmente. Nel 1846 si recò a Marsiglia ed ivi si trattenne per ...
Leggi Tutto
CONIGLIO, Antonino
Romano Vaccarella
Nacque a Cerda (Palermo) il 3 febbraio del 1886 da Vincenzo e da Vincenza Franco. Si laureò in giurisprudenza presso l'università di Palermo nel 1909, e conseguì [...] due monografie in materia di prove (Le ammissioni nella dottrina delle prove, Roma 1920; Le presunzioni nel processo civile, Palermo 1920), il C. dedicò la sua attenzione di studioso (non avulso, però, dai problemi della pratica forense) ai numerosi ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] uscito sempre a Padova nel 1938 e lo stesso volume sulle Tasse nella dottrina e nel diritto finanziario pubblicato a Palermo nel 1910. Sempre in questo ambito si può evidenziare in particolare il contributo dato alla storia del pensiero economico con ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] Bernardo Pasquini, Antonio Foggia e Pietro Simone Agostini, compositore di musica da chiesa e operista.
La partenza degli Scarlatti da Palermo è stata messa in rapporto con la carestia che colpì la città nel 1672 (Pagano - Bianchi, 1972, p. 29), anno ...
Leggi Tutto
UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] sua attività artistica. Presidente del comitato d’onore: S.E. Giovanni Gentile, Milano 1936; F. Pottino, A. U., scultore (1870-1950), Palermo 1956; G. P[iantoni], A. U., in Pittura e scultura del XX secolo. 1894-1910, Roma 1981, pp. 98 s.; I. De ...
Leggi Tutto
CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] lui il frate Cacepta, che, secondo una lapide ora scomparsa, progettò nel 1457 l'ampliamento della chiesa di S. Domenico a Palermo.
Nel 1462, sotto il pontificato di Pio II, il C. fu nominato procuratore generale dell'Ordine e definitore per la sua ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] a Lisbona e a Salarnanca; conobbe Ascanio Colonna, che gli riacquistò i favori del padre e gli propiziò il ritorno a Palermo.
Pur essendo vissuto tra avventure e dispute d'onore, il D. condusse regolari studi giuridici e godette di un certo prestigio ...
Leggi Tutto
palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...