DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] in composizione nel 1897. Trasferitosi a Roma, nel 1911 entrò a far parte del corpo insegnante del Pontificio Istituto di musica sacra, dapprima nella scuola di avviamento di pianoforte e in quella d'organo, ...
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GELOSO, Carlo
Alessandro Massignani
Nacque a Palermo il 20 ag. 1879 da Bonaventura e da Fortunata Burgio di Villanova. Il 27 ott. 1898 entrò alla R. Accademia militare di artiglieria e genio di Torino, [...] intraprendendo la carriera delle armi.
Promosso sottotenente dell'arma di artiglieria il 26 ag. 1901, proseguì gli studi alla Scuola di applicazione di artiglieria e genio, venendo promosso tenente l'11 ...
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VISCONTI, Ferdinando
Vladimiro Valerio
– Nacque a Palermo nel 1772 da Domenico, ufficiale borbonico, e da Francesca Palumbo.
A tre anni divenne cadetto nel reggimento Real Napoli; nel novembre del 1786 [...] entrò nell’Accademia militare, istituita appena un mese prima. Uscito dall’Accademia, il 27 febbraio 1791, con il grado di sottotenente nel corpo di artiglieria e genio, vi fu chiamato per l’insegnamento ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] e, nel 1903, venne assegnato, col grado di guardiamarina, al corpo dello stato maggiore. Nel marzo 1905 si imbarcò col grado di sottotenente di vascello per l'Estremo Oriente, destinato alla forza navale ...
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PICONE, Mauro
Angelo Guerraggio
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1885, terzogenito di Alfonso e Anna Bongiovanni, nativi e residenti a Lercara Friddi.
La crisi dell’industria zolfifera siciliana, causata [...] dalla scoperta di ricche miniere negli Stati Uniti, significò per la famiglia Picone l’inizio di un periodo di serie difficoltà economiche. Il padre, ingegnere minerario, abbandonò la libera professione ...
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CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] Mortogli nel 1822 il padre, che aveva raggiunto la carica di giudice della Gran Corte criminale, il C. fu messo dalla madre alla scuola dei barnabiti nel collegio di Caravaggio, donde tornò a Napoli per ...
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MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] di G. Baccelli, direttore della clinica medica, dopo la laurea, conseguita nel 1892, ne divenne assistente volontario. Maturava, intanto, il suo interesse per la medicina legale: cominciò allora a frequentare ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] è figlia di Carlo Tanzi, avvocato socialista amico di Turati. "Le cose che mio padre apprezzava e stimava erano: il socialismo; l'Inghilterra; i romanzi di Zola; la fondazione Rockfeller; la montagna, ...
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LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] L'Ottocento, II, Milano 1991, p. 883; A. Purpura - M.A. Malleo, A. L. nelle collezioni della Galleria d'arte moderna di Palermo, Palermo 1996; U. Giambona, Villa Florio Pignatelli. Le pitture di A. L., in Kalós: arte in Sicilia, XII (2000), 3, pp. 19 ...
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AGOSTINI (Agostino), Giuseppe
Pietro Pirri
Nato a Palermo il 15 marzo 1575, fu ricevuto nella Compagnia di Gesù in Pavia il 14 apr. 1590. Dal 1599al 1602 studiò teologia al Collegio romano. Insegnò [...] a Lione poi ad Avignone. Dovette, però, rimpatriare per motivi di salute e il 16 maggio 1612 da Roma tornò a Palermo. Quivi tenne per tredici anni la cattedra di teologia scolastica nel Collegio Massimo, dove per poco meno d'un ventennio fu prefetto ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...