Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] litotipi più importanti sono rappresentati da potenti successioni di rocce metamorfiche, con una modesta copertura sedimentaria di età paleozoica o più recente.
Un lungo sistema di faglie (Linea Insubrica) esteso in senso longitudinale da Ivrea alla ...
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In petrografia, miscela complessa naturale, essenzialmente liquida, ad alta temperatura, costituita in prevalenza da fusi silicatici che contengono disciolti nella loro massa quantità variabili di gas [...] , Sudafrica; ‘Gran Dicco’ della Rhodesia; Stillwater e Duluth, USA), mentre la loro età è prevalentemente precambriana o del Paleozoico inferiore. Alcuni di questi comunque sono anche di età più recente (Cenozoico), come per es. lo Skaergaard, che ...
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Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] di forme riconoscibili di vita sulle terre emerse è iniziata forse mezzo miliardo di anni fa, durante l'era paleozoica. Nella tabella la e Ib sono elencati anche alcuni dei principali sviluppi biologici verificatisi nel corso della storia della ...
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GEOCHIMICA (XVI, p. 586)
Mario Fornaseri
Introduzione. - La g. ha come obiettivo lo studio chimico e chimico-fisico della Terra, in relazione con gli altri corpi del sistema solare e dell'universo conosciuto. [...] di quella attuale, si sia originata per lento degassamento dell'interno della Terra: al limite fra il Precambriano-Paleozoico, la pressione parziale dell'ossigeno avrebbe raggiunto un centesimo del valore attuale: con lo sviluppo degli organismi ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] era progressiva. Due ordini (Ganoidi e Placoidi) ebbero origine nelle prime cosiddette 'rocce di transizione' (parte del Primario o Paleozoico, da 570 milioni di anni a 250 milioni di anni fa), gli altri due (Cicloidi e Ctenoidi) apparvero più tardi ...
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OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] il Gondwana si spaccò, cosicché i fondi oceanici sono relativamente troppo giovani per conservare tracce tettoniche dell'era paleozoica.
La distruzione della crosta oceanica spiega, infatti, uno dei grandi paradossi della geologia; anche se le masse ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] della storia evolutiva di margini convergenti. Lo sono verosimilmente anche gli innumerevoli cicli orogenici più antichi, di età paleozoica o precambriana (v. Kroener, 1981), le cui catene sono state ridotte dagli agenti erosivi a sistemi montuosi di ...
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paleozoico
paleożòico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -zoico] (pl. m. -ci). – In geologia, èra p., la seconda delle quattro grandi suddivisioni della storia geologica della Terra (detta anche, impropriam., èra primaria), compresa tra l’archeozoica...
tabulati
s. m. pl. [lat. scient. Tabulata, dal lat. class. tabulatus «munito di tavole»]. – Gruppo di animali fossili coloniali di posizione sistematica molto dubbia (da alcuni autori considerati affini agli ottocoralli, da altri agli esacoralli),...