FORESTI, Lodovico
Nicoletta Morello
Nacque a Bologna il 27 marzo 1829 da Federico e da Adelaide Brunetti. A vent'anni si iscrisse alla facoltà di medicina, proseguendo gli studi a Firenze, dove si trasferì [...] delle scienze di Bologna, s. 2, VII (1867), pp. 543-637; ibid., s. 3, IV (1873), pp. 295-378; Cenni geologici e paleontologici sul Pliocene antico di Castrocaro, ibid., s. 3, VI (1875), pp. 521-574; L'uomo preistorico in Monte Fezzano, in Rend. dell ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] specie sarebbero generate le une dalle altre; alla sua costituzione dunque concorrono ricerche morfologiche, etologiche, zoogeografiche e paleontologiche. Alle prime tre soprattutto si dedicò l'E., non di rado legandole nello stesso lavoro, per una ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] . e mat., IV (1865), 1, pp. 127-143; Studi su alcuni pesci fossili della marna di Bra, Napoli 1866; Note geo e paleontologiche su taluni degli Appennini della Campania, in Atti d. Istituto di incoragg. alle sc. nat. econ. e tecnol., s. 2, III (1866 ...
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FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] e alla non facile risistemazione di tale ordine dei Rizopodi, il F. rivide non solo i primi trattati di sistematica paleontologica nei quali sono descritti Foraminiferi fossili (soprattutto di I.B. Beccari, A.B. Soldani, O.G. Costa) studiando quanto ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] 'Europa. Un mondo ancora più antico era quello in cui rettili giganteschi vagavano per la Terra, un periodo che il chirurgo-paleontologo inglese Gideon A. Mantell (1790-1852) designò come 'l'era dei rettili' e che Buckland, insieme a Henry T. De la ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] , Cuvier e Lamarck, fondatori ciascuno di una delle due discipline. Per fare il quadro della loro produzione in campo paleontologico e delle dispute conseguenti, lo storico si trova in una situazione per così dire ideale. I due protagonisti, infatti ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] : l'asservimento di queste avvenne quasi certamente nell'età della pietra levigata. Basandosi sui risultati delle indagini paleontologiche fatte nel Turkestan russo, U. Dürst crede di poter affermare che l'addomesticamento della maggior parte delle ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] la filogenesi di alcuni gruppi zoologici viene ricostruita dal B. sfruttando a fondo le conoscenze anatomo-comparative e paleontologiche intorno ad essi. Tale procedura si è evidentemente avvantaggiata dell'insegnamento cuvieriano. Il B. non esita ad ...
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CIOFALO, Saverio
Bruno Accordi
Nacque il 27 giugno 1842, ultimo di quattro fratelli, da Michele e da Maria Rosa Geraci Gandolfo, a Polizzi Generosa, in provincia di Palermo, dove il padre, allora giudice [...] il C. reagì a queste sventure familiari dedicando impegno ancor maggiore agli studi.
Nel campo della geologia e della paleontologia, i dintorni di Termini Imerese offrivano un terreno vergine e molto interessante, che il C. veniva conoscendo a fondo ...
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Classe di Vertebrati eterotermi, attualmente diffusi con oltre 6500 specie. La disciplina che li studia è detta erpetologia.
Anatomia
Tegumento. La cute è rivestita di scaglie o placche cornee cui spesso [...] degli Amnioti.
R. fossili
La conoscenza di questo gruppo di Vertebrati può essere completa solo attraverso lo studio paleontologico, giacché i R. ebbero in epoche geologiche passate un enorme, eccezionale sviluppo: ben l’85% delle famiglie note ...
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paleontologia
paleontologìa s. f. [dal fr. paléontologie, coniato dapprima (1830) nella grafia meno corretta paléonthologie, comp. del gr. παλαιός «antico» (v. paleo-), ὤν ὄντος, part. pres. di εἰμί «essere», e -logie «-logia»]. – 1. Scienza...
paleontologico
paleontològico agg. [der. di paleontologia, sull’esempio del fr. paléontologique] (pl. m. -ci). – Della paleontologia, che si riferisce alla paleontologia e ai paleontologi: studî p.; istituto paleontologico. In geologia, criterio...