BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] come elemento determinante dell'arte europea fino al sec. XII e fiorisce ancora, in un'ultima rinascita, all'epoca dei Paleologi nei secoli XIV-XV.
È consuetudine generalmente accolta estendere la denominazione di arte b. a tutta l'arte cristiana dal ...
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Acatisto, Inno
J. Lafontaine-Dosogne
L'A. è un antico, celebre inno della liturgia bizantina, ancora integralmente cantato nella Chiesa ortodossa. Nel Medioevo si cantava in piedi (ἀϰάθιστοϚ 'non seduto') [...] da parte dei bizantini nel 1261 a danno dei latini. La raffigurazione dell'Assedio è attestata in una sola chiesa paleologa, a Prespa (Macedonia), il cui fondatore è ignoto. Più tardi sulle icone ricorre soprattutto l'Hodighitria; l'Assedio si trova ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] incrementate. Vista nel suo insieme, l'arte del sec. 13° in queste regioni costituisce non tanto un preludio alla rinascenza paleologa quanto di fatto la sua prima fase.
Arte e società
L'arte godeva a Bisanzio di una posizione sociale dominante ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] nel S. Giorgio a Salonicco, nei m. ciprioti (abside della Panaghia Angheloktistos a Kiti, sec. 6°) e nei m. di epoca paleologa a Costantinopoli.Di origine bizantina è anche la soluzione di inserire le tessere d'oro e d'argento nell'intonaco con una ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] , I, c. 155r) la fabbrica originaria, dotata di una vasta e magnifica chiesa, era stata fondata dal marchese Giovanni II Paleologo e portata a termine nel 1346. Infine si conserva il muro settentrionale d'ambito - interamente in mattoni con il fregio ...
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CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] -269; M.G. Sotiriu, ῾Η πϱώϊμοϚ παλαιολόγειοϚ ἀναγέννησιϚ εἰϚ τὰϚ χώϱαϚ ϰαὶ τὰϚ νήσουϚ τῆϚ ῾ΕλλάδοϚ ϰατὰ τὸν 13ον αἰώνα [La prima rinascita paleologa nelle regioni e nelle isole della Grecia nel sec. 13°], DChAE, s. IV, 4, 1964-1965, pp. 257-276; A.K ...
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] ricoperto da una tela, forse una reliquia.
Alcune scene sono anche raffigurate nella pittura monumentale del periodo dei Paleologi, per es. nella chiesa della Vergine a Matejič (Macedonia, Iugoslavia).In Occidente la leggenda del Volto Santo si ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] Ferrara, fianco meridionale della cattedrale).A Bisanzio con il sec. 12° e quindi con il 13° e con i Paleologi si ritornò a un'epigrafia di apparato di grande solennità; l'aristocrazia costantinopolitana si fece costruire tombe monumentali con estesi ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] di Cristo, oltre che la Vita di s. Eutimio. Per quanto riguarda lo stile, che è tipico della c.d. rinascenza paleologa, gli affreschi si avvicinano a quelli di Michele Panselino nel monastero del Protaton al monte Athos e a quelli della chiesa della ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] il potere e la maestà del santo.I cicli delle vite, in particolare quelli monumentali, accolsero gli sviluppi paleologi dell'iconografia biblica orientandosi verso una sempre maggiore attenzione per il movimento e per le composizioni a più figure ...
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forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
cervone
cervóne s. m. [der. di cervo; come nome di serpente, cfr. ceraste]. – 1. Moneta dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale; porta la figura di una cerva o di un cervo. 2. Serpente (Elaphe quatuorlineata) della...