TURCHIA
C. Barsanti
(turco Türkiye)
Stato dell'Asia occidentale e in piccola parte dell'Europa sudorientale, il cui territorio è suddiviso in due regioni peninsulari, l'una europea, la Tracia, l'altra [...] Çorlu (l'antica Tzurulos), che conserva ancora consistenti tracce delle sue mura più volte restaurate, sino al tempo dei Paleologhi, come avvenne del resto per il possente castello di Vize e per le fortificazioni di Pınarhisar (l'antica Brysis), e ...
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MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] del dominio del despotato su quasi tutto il Peloponneso.A Teodoro I succedette il nipote - figlio dell'imperatore Manuele II Paleologo (1391-1425) - Teodoro II (1407-1443), il quale rafforzò le difese del Peloponneso sino all'istmo di Corinto, anche ...
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OCHRIDA
M. della Valle
(gr. ᾽Αχϱίδα, ῎Οχϱιδα; macedone, bulgaro, serbo-croato Ohrid)
Città nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, situata sulla riva nordorientale del lago omonimo, in epoca medievale [...] decorata da un importante ciclo di affreschi, in gran parte contemporanei alla sua edificazione, eseguiti in uno stile paleologo maturo, le cui esasperazioni lasciano però trasparire una variante provinciale. Per quanto riguarda il naós, il programma ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] , I, c. 155r) la fabbrica originaria, dotata di una vasta e magnifica chiesa, era stata fondata dal marchese Giovanni II Paleologo e portata a termine nel 1346. Infine si conserva il muro settentrionale d'ambito - interamente in mattoni con il fregio ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] 1316, dove si trovano a convivere lo stile lineare caratteristico dell'arte locale e il nuovo indirizzo introdotto dai Paleologhi.Nella pittura di quest'epoca fecero la loro comparsa anche nuovi motivi iconografici di carattere drammatico, quali la ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] p. di epoca tardobizantina noto con il nome turco di Tekfur Sarayı. Se il legame con la dinastia imperiale dei Paleologhi appare ormai accertato, ancora da determinare rimane invece la cronologia assoluta dell'edificio, che una serie di indicazioni ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ).Nel 1262, appena un anno dopo la riconquista di Costantinopoli, il principato latino di Acaia (Peloponneso) fu ceduto ai Paleologhi. Con esso divenne bizantina anche la fortezza di Mistrà, fondata nel 1249 da Guglielmo II Villehardouin su una cima ...
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cervone
cervóne s. m. [der. di cervo; come nome di serpente, cfr. ceraste]. – 1. Moneta dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale; porta la figura di una cerva o di un cervo. 2. Serpente (Elaphe quatuorlineata) della...
azzalino
s. m. – Moneta d’argento dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale, così detta per i quattro B addossati che figurano nello stemma che impronta il rovescio, detti popolarmente azzalini (cioè «acciarini»).