fecondità Attitudine a procreare.
Antropologia
A tutti i livelli culturali, dalle civiltà di cacciatori e raccoglitori preistorici (Paleolitico) e odierni, alle civiltà cerealicole, il produrre naturale [...] ha interessato l’esperienza religiosa dell’uomo. L’insieme delle istituzioni religiose, mitiche, rituali manifesta la tendenza a mantenere distinto questo ‘produrre’ naturale dal ‘creare’ artificialmente ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] (chert in inglese), che peraltro si adatta molto bene alla scheggiatura. La ricerca di questa selce si è protratta per tutto il Paleolitico (da 2.500.000 a 10.000 anni fa circa). In molti casi ci si è accontentati di raccogliere quanto affiorava dal ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] m. è documentato fin dal Paleolitico superiore ed è diffuso ancor oggi in tutti i continenti, sebbene non in tutte le culture. Dal punto di vista esteriore, la m. può far parte di un travestimento completo o può farne le veci. Significato e funzione ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] . In Italia uno dei maggiori è il Ponte di Veia, nei monti Lessini, sede di un notevole insediamento preistorico (Paleolitico superiore-Neolitico).
Matematica
In geometria, parte di una curva compresa tra due punti di essa ( estremi dell’a.). Spesso ...
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Il corpo umano dopo la morte.
Medicina
Caratteristiche del c. sono la rigidità, che interviene poche ore dopo la morte, e le macchie ipostatiche, che intervengono più tardi e sono determinate da stravasi [...] l’oggetto di studio della tanatologia e fornisce gli elementi per la diagnosi cronologica della morte.
Antropologia
Dal Paleolitico in poi, il c. umano è stato oggetto di cure, documentate dagli innumerevoli ritrovamenti di sepolture di ogni ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] ritrovate statuette di pietra che modellano figure di donna dai fianchi e dai seni larghi, le cosiddette 'Veneri steatopigie del Paleolitico'. Fin dall'inizio della sua storia l'uomo ha sentito il bisogno di rappresentarsi, di fissare un'immagine del ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] trapanazione del cranio, diffusamente praticata in varie parti del globo e in tutte le epoche a partire dal Paleolitico superiore (Marocco) fino ai giorni nostri (Africa centrale). In questa stessa categoria di lesioni rientrano anche le mutilazioni ...
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Geologia
In mineralogia concrezione minerale che riempie la cavità di una roccia; le a. sono sempre di formazione posteriore a quella della roccia e, se numerose, conferiscono a questa la tessitura amigdaloide.
Medicina
Denominazione [...] , è stata praticata in determinate forme di epilessia temporale.
Preistoria
Utensile a forma di mandorla usato dai cacciatori del Paleolitico inferiore (ca. 450.000-100.000 anni fa); tratto da pietra dura e più raramente ossi mediante scheggiatura ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] simulazioni al calcolatore si è dimostrato (v. Rendine e altri, 1986) che i movimenti migratori avvenuti dopo il Paleolitico non hanno avuto il tempo di annullare le differenze genetiche generate in precedenza, ma hanno aggiunto nuovi segni, ancora ...
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chirurgia
Francesca Vannozzi
L'officina meccanica del corpo-macchina
La chirurgia è la parte della medicina che cura il corpo malato usando le mani e appositi strumenti. L'attività del chirurgo è stata [...] strumenti particolari, detti strumenti chirurgici. Il primo intervento operatorio risale addirittura all'era preistorica (al periodo paleolitico), ed è quello della trapanazione del cranio, che tutt'oggi viene eseguita. Anche nell'antico Egitto ...
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paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
epipaleolitico
epipaleolìtico agg. [comp. di epi- col sign. di «dopo, che segue» e paleolitico] (pl. m. -ci). – Termine usato in paletnologia per definire alcuni aspetti culturali della fine del paleolitico.