. La domesticazione è in senso biologico lo stato in cui si trovano gli animali domestici e le piante coltivate. Domesticate si chiamano quelle bestie (e piante) le cui condizioni di alimentazione e riproduzione [...] del carattere primario della domesticazione del bestiame e della sua origine dalle forme superiori della caccia, immaginando un "ciclo pastorale" sorto fin dall'età paleolitica nell'Asia centrale, e diffusosi poi con le forme proprie di una cultura ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] testimonianze umane sul suolo albanese: documentazioni relative al Paleolitico Medio provengono dai siti di Xara e Shën-Marina albanese, a ciò anche ideologicamente preparati dall'Istituto superiore delle arti di Tirana.
Molte opere illustrano la ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] 'Africa è quella di u. con una dimensione del cervello superiore a quella dei loro predecessori e dotati di una serie di Sforza 1986) che i movimenti migratori avvenuti dopo il Paleolitico non hanno avuto il tempo di annullare le differenze genetiche ...
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Preistoria. - La ricchezza e la varietà dei monumenti preistorici nel bacino danubiano derivano in gran parte da circostanze geografiche e geologiche. L'ampia vallata danubiana forma la via più facile [...] a questi agricoltori vivevano tribù, forse discendenti da paleolitici, per le quali la caccia era ancora molto importante sull'altipiano fra il Reno e il Danubio una civiltà superiore (caratterizzata da bicchieri in forma di tulipani ornati da ...
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(v. arabia, III, p. 886; arabo sa῾ūdiano, regno, App. I, p. 141; II, I, p. 226; III, I, p. 119; arabia saudita, App. IV, I, p. 144)
Secondo il censimento del settembre 1974, la popolazione del regno saudita [...] - La costituzione, verso la metà degli anni Settanta, di un Consiglio superiore per le antichità rappresenta per l'A.S. l'atto di nascita di collocabili nel vasto arco di tempo che va dal Paleolitico inferiore sino al periodo islamico più recente. Le ...
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Toponimo che sembra di origine celtica (croato kras, ted. Karst), usato nelle Alpi orientali, nelle Dinariche e nelle Alpi Liguri per indicare una regione rocciosa calcarea (paese della pietra).
Genericamente, [...] due parti: l'Altipiano della Bainsizza e la Selva di Tarnova. Il primo, superiore ai 500 metri sul mare, spoglio di boschi, con numerosi sprofondi - fra Carso Proprio si trovano resti dell'uomo paleolitico e neolitico. All'età del bronzo corrispondono ...
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NEOZOICA, ERA o Gruppo Neozoico
Ardito Desio
Questo termine (dal gr. νέος "nuovo" e ζῶον "animale", ossia "era degli animali nuovi") è usato in geologia per indicare la più recente fra le maggiori suddivisioni [...] nel Mediterraneo dei primi "immigrati boreali". Un limite superiore vero e proprio non esiste in quanto nel Neozoico con la cronologia paletnologica: al Pleistocene corrisponde il Paleolitico; all'Olocene il Neolitico e le epoche successive del ...
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L'ascia, strumento e arma a un tempo, è l'utensile che accompagna le fasi differenti dello sviluppo delle civiltà umane, quello che ha reso all'uomo i più varî e i più utili servizî.
L'ascia dei popoli [...] arma caratteristica dell'uomo. Essa compare sino dai primi tempi del paleolitico (v. armi), ma nel periodo neolitico le asce si presentano è indicata una varietà di strumento che ha la parte superiore delle due facce verso la testa incassata fra due ...
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. Il nome deriva dalla località di Saint-Acheul, sobborgo di Amiens, nella valle della Somme, in Francia. Qui si cominciarono a raccogliere, verso la metà del secolo scorso, i celebri amigdaloidi o asce [...] la presenza del rinoceronte di Merck. Ma già nell'acheuleano superiore di Amiens, negli strati di löss e di lehm, l Mem. dei Lincei (classe sc. morali), 1915; A. Mochi, Il paleolitico di Terranera secondo nuove ricerche, in Arch. per l'Antropol. e l' ...
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PAESTUM
Pellegrino SESTIERI
(XXV, p. 916; App I, p. 914) - Le ultime campagne di scavo dello Heraion del Sele, prima che la guerra imponesse la sospensione di ogni attività, hanno portato a nuove e [...] di Paestum fin dalle epoche più antiche: manufatti litici del paleolitico più recente e del neolitico sono stati rinvenuti in notevole associato un tipo di coperchio cilindrico, con la parte superiore piana o a forma di cupolino, sempre sormontata da ...
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paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...