Paleografo, filologo, storico della cultura medievale tedesco (Altendorf 1906 - Monaco di Baviera 1991). Dal 1953 è stato professore ordinario di filologia latina medievale nella università di Monaco. [...] Massimo esponente della scuola filologico-paleografica di L. Traube e di P. Lehmann, il B. ha studiato i problemi della scrittura latina nell'età altomedievale e in particolare i centri scrittorî tedeschi di età carolingia (Die südostdeutschen ...
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Paleografo ed erudito francese (Valognes 1826 - Chantilly 1910). Amministratore generale e direttore della Biblioteca nazionale di Parigi dal 1874 al 1905; notevole la sua descrizione storica del Cabinet [...] volumi; collaborò attivamente all'Histoire littéraire de la France, pubblicò i Diplômes des rois de France. Come paleografo, pose la storia delle scritture medievali su basi moderne, avviando la ricerca dei singoli centri scrittorî (Mémoire sur ...
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Paleografo e diplomatista italiano (Roma 1880 - Varese 1959). Iniziata la sua attività scientifica negli archivî di stato, si dedicò a studî di diplomatica, di storia, di araldica e di genealogia, con [...] all'anno MCCXVI, 1919, in collab. con G. Vittani; Gli atti privati milanesi e comaschi del sec. XI, 1933). Prof. di paleografia e diplomatica dal 1942 all'univ. di Milano, la sua opera più importante è la monumentale raccolta di circa 500 documenti ...
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Paleografo francese (Mandres, Seine-et-Oise, 1904 - Quincy-sous-Sénart, Val-de-Marne, 1999); direttore di studî (1949-69) poi presidente (1969-74) della École pratique des hautes études; membro (dal 1974) [...] 'Institut de France (Académie des inscriptions et belles-lettres). È, con J. Mallon, uno dei rinnovatori dello studio della paleografia, e si è dedicato all'indagine dei rapporti tra scrittura greca e scrittura latina. Ha collaborato con A. Bruckner ...
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Paleografo, erudito, filologo classico (Kassel 1762 - Marburgo 1834). Consigliere e archivista del principe elettore dell'Assia, iniziò la sua attività scientifica come studioso di storia locale, per orientarsi [...] poi verso la paleografia latina, cui dedicò la sua opera principale (Palaeographia critica, 4 voll., 1817-34), fondamentale per lo studio della scrittura corsiva antica e del sistema tachigrafico classico. Come filologo il suo nome è legato a una ...
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Paleografo e filologo (Saluzzo 1860 - Bari 1942), per molti anni bibliotecario e poi direttore della Laurenziana di Firenze, e anche (dal 1902) prof. di paleografia greca nell'univ. di Firenze; socio corrispondente [...] dei Lincei (1935). Descrisse varî fondi manoscritti della Laurenziana (I codici Ashburnhamiani, 2 voll., 1917-48), curò la riproduzione delle Pandette Fiorentine, dei due Taciti medicei, del Virgilio mediceo, ...
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Paleografo italiano (Capannori 1906 - Firenze 1974), formatosi alla scuola di Luigi Schiaparelli; prof. univ. dal 1942, insegnò paleografia e diplomatica a Firenze. Fra le sue opere, dedicate soprattutto [...] allo studio di documenti toscani, il Codice diplomatico dantesco (1940; 2a ed. 1950), in cui sono criticamente raccolti tutti i documenti relativi a Dante e alla sua famiglia, e alcune raccolte di documenti ...
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Paleografo (n. in Lituania 1879 - m. Princeton 1969); naturalizzato inglese, mutò in Lowe il primitivo cognome Loew. Professore di paleografia a Oxford (1914-48), poi a Princeton negli USA; socio straniero [...] dei Lincei (1950). Autore di studî fondamentali sulla scrittura beneventana (The Beneventan script, 1914; Scriptura Beneventana, 1929; A new list of Beneventan manuscripts, in Collectanea Vaticana, 1962) ...
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Paleografo, diplomatista e numismatico (Sens, Yonne, 1861 - Néris-les-Bains 1930). Funzionario del Cabinet des médailles della Biblioteca Nazionale di Parigi (1888-99), in seguito (1899) professore di [...] di diritto medievale francese, editore di fonti narrative e documentarie, ha lasciato opere notevoli nel campo della paleografia latina (Manuel de paléographie, 1889; ultima ed. 1924), della numismatica (Catalogue des monnaies mérovingiennes et ...
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Paleografo e storico (Cravenchères-L'Hôpital, Gers, 1879 - Nogaro, Gers, 1982); archivista (1904), direttore dell'École des Hautes Études (1927), professore dell'École des chartes degli archivî di Francia; [...] presidente del Comitato internazionale di paleografia (1952), membro dell'Institut de France (Académie des inscriptions et belles lettres, 1941). Tra le numerose opere: Thomas Basin, Histoire de Charles VII et Louis XI (5 voll., 1933-72); Cartulaire ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...