Filologo e paleografo, nato a Francoforte sul M. il 28 novembre 1884, morto a Weilmünster, nella regione del Taunus, il 27 agosto 1960; studioso dell'umanesimo italiano e tedesco. Scolaro di L. Traube [...] e A. Wilmanns, si laureò a Berlino nel 1908.
Appassionato ricercatore, acquistò una conoscenza diretta di innumerevoli manoscritti di ogni parte d'Europa, conoscenza ch'egli mise spesso a disposizione ...
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Paleografo e diplomatista, nato a Roma il 13 giugno 1914 e morto ivi l'8 novembre 1958. Pubblicò giovanissimo un'importante raccolta di Esempî di scrittura latina dal sec. I a. c. al secolo XV (1934). [...] 'univ. di Messina, e l'anno dopo passò ad insegnare le stesse materie a Roma. Qui dette impulso all'Istituto di paleografia, facendone il centro di due importanti iniziative: la catalogazione dei codici latini datati fino al sec. 16° e il censimento ...
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MARICHAL, Robert
Armando PETRUCCI
Paleografo, papirologo, diplomatista, filologo romanzo, nato a Mandres, Seine-et-Oise, il 20 marzo 1904. Compiuti gli studî all'École des Chartes (1927), archivista [...] studio delle scritture del mondo romano, in stretta collaborazione con J. Mallon, di cui condivise la nuova impostazione degli studî paleografici, e insieme col quale (e con Ch. Perrat) pubblicò un album di 56 tavole, L'écriture latine de la capitale ...
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MALLON, Jean
Armando PETRUCCI
Paleografo, papirologo, epigrafista, nato a Le Havre il 20 giugno 1904. Dopo gli studî all'École des Chartes, entrò (1927) negli Archives nationales di Parigi. Dal 1953 [...] origine nel periodo che va dal 2° al 3° secolo d. C.
I più importanti risultati di questa nuova impostazione della ricerca paleografica - comune, oltre che al M., anche a R. Marichal e a Ch. Perrat, - sono stati l'abbandono del tradizionale sistema ...
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Storico dell'arte, archivista e paleografo francese (n. Parigi 1938). Grande conoscitore della miniatura francese, è stato membro dell'École Française di Roma (1963-65); è conservatore al dipartimento [...] dei manoscritti della Bibliothèque Nationale di Parigi. Ha curato i cataloghi delle miniature (1980-95) della Bibliothèque Nationale, oltre a varie edizioni critiche di singoli manoscritti miniati (Les ...
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LOWE, Elias Avery
Armando PETRUCCI
Paleografo, nato in Lituania il 15 ottobre 1879, studiò a New York e a Monaco; naturalizzatosi inglese dopo la prima guerra mondiale, mutò il cognome da Loew in Lowe. [...] Ha insegnato paleografia nell'univ. di Oxford dal 1914 al 1948; ora è professore presso l'Institut for advanced study di Princeton N. J. (S.U.A.). Il L. è uno dei maggiori rappresentanti dell'indirizzo prevalentemente filologico dato dal Traube agli ...
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Storico (Parigi 1855 - ivi 1915). Archivista-paleografo, funzionario degli archivî nazionali (1881-93); oltre che all'Étude sur le rythme des bulles pontificales (1881), col quale inaugurò lo studio della [...] prosa ritmica, legò il suo nome allo studio della crisi religiosa dei secc. 14º e 15º (La France et le grande schisme d'Occident, 1896-1902; Histoire de la Pragmatique sanction de Bourges sous Charles ...
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Paleografo, morto a Roma il 20 novembre 1953.
Bibl.: E. Re, Commemorazione di V. F., in Archivio della Società Romana di Storia patria, LXXVI (1953), pp. 3-7; F. Bartoloni, Commemorazione di V. F., ibid., [...] pp. 8-14; G. Muzzioli, Bibliografia degli scritti di V. F., ibid., pp. 15-25 ...
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WAILLY, Joseph-Noël, detto Natalis de
Erudito e paleografo francese, nato a Mézières nel 1805, morto a Parigi nel 1886. Entrato, dopo gli studî universitarî in diritto, negli Archivî reali, fu presto [...] iscritto all'Académie des inscriptions et belles-lettres (1840): nel 1854 fu nominato conservatore alla Biblioteca nazionale di Parigi. La sua attività ha portato luce su molti momenti e aspetti della ...
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FRANCHI DE' CAVALIERI, Pio (XV, p. 875)
Agiografo e paleografo, morto a Roma il 7 agosto 1960.
Tra le sue ultime opere: i fasc. 8-9 delle Note agiografiche (Città del Vaticano 1935-53), l'edizione dei [...] Codices graeci Chisiani et Borgiani (ivi, 1927) e del Geographiae Codex Urbinas graecus 82 di Cl. Tolemeo (Leida 1932, in coll. con J. Fischer); infine Constantiniana (Città del Vaticano, 1953) che tratta ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...