DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] ad insegnare, tra gli altri, il benedettino I. Schuster - che sarà abate di S. Paolo fuori le mura e poi arcivescovo di Milano - il paleografo R. Baralli, C. R. Casimiri, L. Refice, C. Dobici, E. Boezi, E. Dagnino.
Il 28 genn. 1922 il D. morì a Roma ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] . A Roma egli trovava nella Biblioteca Vaticana un amico e concittadino, Girolamo Amati, eccellente grecista, filologo, paleografo ed epigrafista, e il conterraneo Gaetano Marini, epigrafista e diplomatista, il maggiore dei numerosi eruditi romagnoli ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] , fu sensibile alla collaborazione e all'amicizia con i colleghi, particolarmente il vecchio storico De Leva e il paleografo, storico e filologo Vittorio Lazzarini, che fu tra i suoi primi allievi. Diversissimo per carattere e temperamento dal ...
Leggi Tutto
COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] iniziativa editoriale romana, i cui antefatti risalivano al 1843 o addirittura al 1828. C. von Tischendorf, il noto paleografo e critico biblico, aveva infatti tentato di preparare un'edizione del codice, ma, nonostante l'intervento in suo favore ...
Leggi Tutto
BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] grande ellenista francese J. B. G. d'Ansse de Villoison, che nel giovane calabrese intuì la coesistenza del filologo e del paleografo e che lo incitò sempre a grandi opere. Il migliore frutto delle ricerche del B. nelle biblioteche napoletane fu il ...
Leggi Tutto
PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] e umanistica greca e latina nel secolo XX, Atti del convegno… 1989, Roma 1993, I, pp. 389-431), e F. D’Aiuto, La paleografia greca e bizantina alla Sapienza dagli anni Venti del ’900 a Enrica Follieri e alla sua scuola, in La Sapienza bizantina…, cit ...
Leggi Tutto
LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] L. predisposta nel 1876, che, però, uscì dopo la sua morte (Storie siciliane, I-IV, ibid. 1881-83). Isidoro Carini, l'archivista e paleografo, figlio di Giacinto e cugino del L., vi premise la biografia Della vita e degli scritti di I. L. (I, pp. V ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] di diritto commerciale, fondata e diretta da L. Mossa, nonché alla Rivista di diritto agrario. Fu inoltre paleografo-archivista, socio corrispondente dell'Istituto di diritto comparato e di studi legislativi, socio corrispondente dell'Accademia dei ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] , condotta sui testi noti e attualmente reperibili nonché su una parziale trascrizione dell'originale compiuta dal paleografo Cesare Guasti per conto di Francesco Puccinotti, testé ritrovata nel fondo Balatino della Biblioteca Nazionale di Firenze ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] e i primi setteversi dell'Eneide (in Atene e Roma, XVII [1914]). Indice dell'autorità internazionale del C. paleografo è inoltre il fatto che intorno al 1900 il direttore della famosa collezione leidense dei Codices Graeci etLatini phototypice ...
Leggi Tutto
paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...