COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] di scienza e leggi politiche ed esperto di dottrine religiose, ma che professava al contempo l'insegnamento della scienza economica, come il C. stesso ricorda in uno dei suoi Saggi dieconomia politica. ...
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René. Critico letterario e antropologo francese (Avignone 1923 - Stanford 2015). Intellettuale "irregolare della cultura", si diplomò nel 1947 archivista-paleografo medievale all'École des chartes di Parigi [...] e dal 1957 al 1995 ha insegnato letteratura francese in università statunitensi. Le sue opere principali, oltre quelle letterarie (per es. Mesonge romantique et vérité romanesque, 1961; trad. it. 1965; ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] a Brera; il fratello Luigi fu noto economista. Nel 1857 si laureò in medicina presso l'università di Pavia, ove rimase dapprima come assistente di materia medica e di botanica, poi come assistente di chimica ...
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Filologo e bibliotecario (Napoli 1852 - ivi 1940). Fu allievo di F. De Sanctis e di D. Comparetti. Fu valente grecista (tra l'altro fu editore e traduttore di quasi tutti i Dialoghi di Platone) paleografo [...] e cultore di studî bizantini. Come bibliotecario e bibliografo, curò l'ordinamento della Biblioteca nazionale di Napoli, compilò un catalogo dei manoscritti della Biblioteca ambrosiana di Milano (1906) ...
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Gregorianista (Courseulles-sur-Mer, Normandia, 1905 - Solesmes 1988). Studiò canto gregoriano nell'abbazia di Solesmes, dove entrò nel 1928. Ha insegnato (1952-83) nel Pontificio istituto di musica sacra [...] in Roma. Ritenuto il più autorevole paleografo e semiologo contemporaneo del repertorio gregoriano, è autore di alcuni volumi, tra cui il fondamentale Semiologia gregoriana (1968), e di numerosi saggi sull'interpretazione del canto gregoriano sulla ...
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CASSESE, Leopoldo
Pietro Laveglia
Nacque ad Atripalda (Avellino) il 20 genn. 1901 da Sabino e da Marianna Ferullo. Laureatosi in lettere all'università di Napoli, dove fu allievo di Michelangelo Schipa, [...] ), esercitò l'insegnamento prima nell'università di Napoli e poi in quella di Roma. Ed all'archivistica e alla paleografia, nel settore della teoria e della metodologia di tali discipline, egli diede un rilevante contributo che rimane consegnato in ...
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CANEFRI, Cesare Nicola Maria
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 15 apr. 1710 da Francesco e da Marianna Anfossi, secondogenito di quattro figli. Compì gli studi vestendo l'abito clericale, [...] , anzi al C. era stato proposto un ufficio nei Regi archivi, per le sue doti di storico e di erudito paleografo. Ma proprio in questa occasione ritornarono alla luce le falsificazioni documentarie operate nel passato. Cessò allora la benevolenza del ...
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Filologo italiano (Livorno 1875 - Lucca 1957), prof. di letteratura greca nelle università di Messina e (dal 1902) di Pisa; deputato al parlamento in varie legislature; socio nazionale dei Lincei (1946). [...] Scrisse di letteratura greca e latina in varie riviste di filologia classica. Esperto paleografo greco e latino, inventariò numerosi fondi di manoscritti, soprattutto greci (Codices graeci monasterii messanensis S. Salvatoris, 1907). Si occupò ...
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Storico della filosofia medievale, erudito, codicologo (Aquisgrana 1876 - Roma 1958). Sacerdote (1901), entrò alla Biblioteca apostolica vaticana come scrittore nel 1910 e vi restò sino alla morte. Profondo [...] studioso della scolastica medievale, pubblicò i Quodlibet di Goffredo di Fontaines (1904) e numerosi saggi particolari; come paleografo e codicologo, si debbono a lui un monumentale catalogo di codici Vaticani latini (1931-33), una serie di aggiunte ...
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Archeologo francese (Parigi 1845 - ivi 1919). Si dedicò specialmente allo studio delle antichità romane della Gallia e dell'Africa; conservatore della sezione delle Antichità greche e romane del Louvre, [...] 1897) presidente dell'Académie des inscriptions et belles lettres. n Il figlio René (Parigi 1903 - ivi 1985), archivista e paleografo, prof. all'École des chartes, membro dell'Institut de France, conservatore del Petit Palais (1930-45), poi dei musei ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...