FONTANA, Carlo Giacinto
Donatella Rosselli
Nacque a Morbegno, in Valtellina, nel 1699 da Giuseppe Domenico e Maddalena Vicedomini. Rimasto orfano in tenera età di entrambi i genitori, iniziò assai precocemente [...] dal XIV al XVII secolo.
Il F. morì a Morbegno il 5 febbr. 1776.
Bibl.: G.R. Orsini, C.G. F. paleografo e storico valtellinese, in Arch. stor. lombardo, LIX (1932), pp. 298-328; G. Mazzatinti, Gli inventari dei manoscritti delle Biblioteche d ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] dopo tanto sangue e, ahimè, tante ciarle, con la ripresa nuova della vera filologia, con il progresso fermo della paleografia, con l'ausilio di una più agguerrita linguistica, con gli «istituti storici» dei maggiori Ordini religiosi, tornerà facile d ...
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CARBONE, Giunio
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1805 da Serafino e Maria Orengo. Divulgatore di storia, letterato verseggiatore, si occupò all'inizio della sua attività della storia della sua regione, [...] e di capacità erudite in ambienti che scambiavano le sue qualità di abile calligrafo con quelle di un valente paleografo.
Bibl.: W. Warren Vernon, Recollections ofseventytwo years, London 1917, pp. 18, 171, 255; C. Rotondi, La Biblioteca naz. di ...
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TORELLI, Giuseppe
Silvia Cavicchioli
Nacque a Recetto (Novara) il 6 dicembre 1815 da Antonio e Isabella Gili.
Sulla data di nascita si sono nel tempo sollevati dubbi, alimentati dalle incertezze dello [...] , pubblicò un paio di racconti e una serie di prose sterniane, poi raccolti e pubblicati postumi dall’archivista e paleografo Cesare Paoli (1840-1912) in un volume di Scritti vari (Milano, 1871), e ancora altri racconti, massime, riflessioni e ...
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VITELLI, Girolamo
Rosario Pintaudi
VITELLI, Girolamo. – Nacque il 27 luglio 1849 a Santa Croce di Morcone (poi del Sannio) in provincia di Benevento, da Serafino, sindaco del paese, e da Maria Vittoria [...] quale ebbe sei figli, due femmine (Teresa, sposata al medico Dante Pacchioni, e Maria, che andò in sposa al paleografo Luigi Schiapparelli) e quattro maschi (Vittorio, notaio, che donò le carte del padre alla Laurenziana; Camillo, morto suicida nel ...
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BARTOLONI, Franco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Alberto e da Maria Letizia Ferrero il 13 giugno 1914 e a Roma compì gli studi, laureandosi in lettere nel 1936 con una tesi su Il Senato romano e [...] e XIV.
Bibl.: Cfr. le necrologie di A. Pratesi, in La Bibliofilia,LVIII (1956), pp. 233-237, di R. Morghen, in Bullett. d. Archivio paleografico ital.,n. s., 11-111 (1956-57), parte I, pp. 7-10 (con elenco delle opere del B. a cura di A. Pratesi), di ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] nella sua componente più innovatrice, esercitò su di lui. Che il B., già all'inizio della sua esperienza di diplomatista e paleografo guardasse al Muratori, è provato, tra l'altro, dalla corrispondenza che fin dal '40 egli allacciò con l'autore dei ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] C. uscirono nei Research studies in medical history del Wellcome Historical "Medical Museum di Londra, G. A. Garufi, paleografo dell'università di Palermo, pubblicò il Necrologio del Liber confratrum di S. Matteo di Salerno nelle Fonti della storia d ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] ad insegnare, tra gli altri, il benedettino I. Schuster - che sarà abate di S. Paolo fuori le mura e poi arcivescovo di Milano - il paleografo R. Baralli, C. R. Casimiri, L. Refice, C. Dobici, E. Boezi, E. Dagnino.
Il 28 genn. 1922 il D. morì a Roma ...
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Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] può rendere disponibile un'opera di C. Monteverdi secondo la sua lezione originale, o che solo la competenza di un paleografo può decifrare la notazione alfabetica di un inno del 9° sec., ciò non è ancora sufficiente a comprendere questa musica ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...