POTHIER, Joseph
Musicologo, nato il 7 dicembre 1835 a Bouzemont (Loir-et-Cher), morto a Conques (Belgio) l'8 settembre 1923. Nel 1859 entrò nell'ordine di S. Benedetto, e dal 1898 fu abate di S. Wandrille.
Con [...] festis (1888-1901), e nel 1903-06 a Parigi: Cantus Mariales, oltre a saggi e articoli varî. La sua attività di paleografo dottissimo e originale ricevette sviluppo dalla collaborazione del suo allievo e successore D. A. Mocquereau. Nel 1904 il P. fu ...
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GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] acquisendo una solida formazione storico-filologica.
In un cenno autobiografico redatto attorno al 1930, considerava il paleografo Cesare Paoli il suo principale maestro giovanile, e gli affiancava il diplomatista e storico berlinese Paul Scheffer ...
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SCHIAPARELLI, Elsa
Giovanna Uzzani
SCHIAPARELLI, Elsa. – Nacque il 10 settembre 1890 a Roma, a palazzo Corsini, dove il padre, Celestino, svolgeva il ruolo di direttore dell’Accademia dei Lincei, nondimeno [...] e professore di storia antica ed egittologia dell’Università di Torino, nonché direttore del Museo Egizio; lo zio Luigi, paleografo e storico.
La giovane Elsa, in questo contesto, si dedicò inizialmente agli studi di filosofia, coltivando il sogno di ...
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TAMBRONI, Giuseppe
Maria Pia Casalena
– Nacque a Bologna l’8 settembre 1773 da Paolo, agiato cuoco di origini parmensi, e da Rosa Muzzi.
Fu istruito in casa assieme alla sorella Clotilde (v. la voce [...] integrato negli ambienti massonici felsinei. Tambroni ottenne per decreto del Senato bolognese del 9 settembre 1794 il posto di paleografo e archivista della sua città. All’arrivo dei francesi, entrò nella guardia nazionale con il grado di tenente e ...
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CECCHETTI, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 sett. 1838 da Rosa Pancrazio e da Pietro, uomo colto e collaboratore di periodici cittadini; in un ambiente familiare aperto all'amicizia e influenza [...] per iniziare con la qualifica di apprendista il lavoro presso l'Archivio generale dei Frari. Frequentò quasi subito la scuola di paleografia istituita il 18 luglio 1854 e diretta da C. Foucard, il cui magistero tecnico e ideale esercitò su di lui una ...
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WILMART, André
Patrologo, liturgista e medievalista, nato il 28 gennaio 1876 a Orléans. Dopo i primi studî in patria, nel collegio ecclesiastico di Sainte-Croix, passò nel 1893 a Parigi nell'Institut [...] studî è la conoscenza della tradizione manoscritta che egli porta nello studio di ogni problema, e di qui la sua fama di paleografo; e inoltre, la sicurezza della sua dottrina, per cui poco si rimette alla congettura e tutto vuole che sia provato. ...
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STARRABBA, Raffaele
Serena Falletta
– Nacque a Palermo l’8 gennaio 1834 da Giuseppe, barone di S. Gennaro, e da Maria Benzo.
Cugino del marchese Antonio Starrabba di Rudinì – più volte presidente del [...] di I classe, iniziò a frequentare il Grande Archivio di Palermo, dove svolse tutta la sua carriera lavorativa.
Valente paleografo, diplomatista e arabista, nel 1865 concorse al posto di direttore dell’Archivio comunale di Palermo, che andò però al ...
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Filologo (Berlino 1861 - Monaco di Baviera 1907). T. può essere considerato il fondatore del moderno metodo della filologia latina del Medioevo. Nella sua intensa attività di editore affrontò i testi di [...] e una profonda attenzione allo studio dei codici medievali, a quanto di essi pensarono gli umanisti tedeschi, alla loro paleografia.
Vita
Figlio del clinico omonimo e fratello di Moritz, fu libero docente di filologia classica a Monaco (dal 1888 ...
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KRUMBACHER, Karl
Silvio Giuseppe Mercati
Critico tedesco, nato a Kürnach presso Kempten il 23 settembre 1856, morto a Monaco il 12 dicembre 1909. Dal 1897 fu professore ordinario di filologia bizantina [...] difesa nel discorso accademico Das Problem der neugriechischen Schriftsprache (1902), che suscitò in Grecia vive discussioni. Paleografo, elaborò anche il progetto di un corpo dei diplomi greci (Plan eines Corpus der griechischen Urkunden ...
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MIOLA, Camillo
Laura Possanzini
– Nacque a Napoli il 14 sett. 1840, da Luigi e Concetta De Liguoro. Compiuti gli studi classici dai gesuiti, entrò nel 1858 nell’amministrazione statale presso cui lavorò [...] . Tofano, gli riservava, e dalla sua profonda passione per l’arte e la storia antica. Il fratello Alfonso Miola, paleografo e vicedirettore della Biblioteca universitaria di Napoli, lo aiutò nella scelta dei testi utili ad approfondire gli episodi di ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...