RIDOLFI, Roberto
Storico e filologo, nato a Firenze nel 1899; dopo un breve periodo di studî entomologici, si è dedicato esclusivamente alla ricerca storica ed archivistica in Firenze, con spiccato interesse [...] per i problemi eruditi, paleografici e bibliologici (alla rivista La Bibliofilia egli ha dato un notevole impulso nonché per quelli biografici, relativamente ad alcuni dei maggiori personaggi fiorentini del Rinascimento.
Nella scia della prima ...
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MARICHAL, Robert
Armando PETRUCCI
Paleografo, papirologo, diplomatista, filologo romanzo, nato a Mandres, Seine-et-Oise, il 20 marzo 1904. Compiuti gli studî all'École des Chartes (1927), archivista [...] studio delle scritture del mondo romano, in stretta collaborazione con J. Mallon, di cui condivise la nuova impostazione degli studî paleografici, e insieme col quale (e con Ch. Perrat) pubblicò un album di 56 tavole, L'écriture latine de la capitale ...
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Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] J. Mabillon, con la composizione, nel 1681, del primo trattato di p. latina medievale, De re diplomatica. La disciplina paleografica trovò poi una sistematizzazione erudita nel Nouveau traité de diplomatique di R.-P. Tassin e C.-F. Toustain (1750-65 ...
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VITELLI, Girolamo
Giorgio Pasquali
Filologo classico, nato a Santa Croce del Sannio il 27 luglio 1849; morto a Spotorno (Genova) il 2 settembre 1935. Studiò a Pisa nella Scuola normale superiore; dopo [...] sull'autenticità dubbia di alcune parti di questa tragedia e contributi di carattere più propriamente diplomatico. Gli studî paleografici divengono a poco a poco centrali nell'attività del V.: ancora fondamentali sono alcune delle osservazioni da lui ...
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CESARINI SFORZA, Lamberto
Francesco Muzzioli
Di antica famiglia originaria di Acquasparta (Terni) successivamente stabilitasi a Parma, nacque a Terlago (Trento) il 29 sett. 1864 dal conte Giuliano e [...] serie di Noterelle di lingua, dedicate ai maestri.
Nello stesso tempo portava avanti vari lavori storici, archivistici e paleografici con ricerche documentarie in varie località del Trentino: da Piazze e strade di Trento (in Archivio trentino, XIII ...
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GALLAVOTTI, Carlo
Roberto Nicolai
Nato a Cesena il 23 genn. 1909 da Giuseppe e da Immacolata Lopiano, si formò sotto la guida del latinista A. Rostagni prima all'Università di Bologna, dove conseguì [...] V (1984), pp. 3-42; Epigrammi di Teocrito, ibid., VII (1986), pp. 101-123. Degli altri studi, specialmente codicologico-paleografici, sulla poesia ellenistica si segnala la lunga serie dei Planudea: in Boll. del com. per la prepar. dell'ed. dei class ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] codicum è stata sottoposta a maggiori revisioni nel quasi mezzo secolo trascorso, anche alla luce dei lavori codicologico-paleografici recenti di Marisa Boschi Rotiroti, e di Gabriella Pomaro. L’edizione di Federico Sanguineti (Firenze 2001), pur ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] grande ellenista francese J. B. G. d'Ansse de Villoison, che nel giovane calabrese intuì la coesistenza del filologo e del paleografo e che lo incitò sempre a grandi opere. Il migliore frutto delle ricerche del B. nelle biblioteche napoletane fu il ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] e verso est fino all'Iran; nel corso di questo sviluppo il sistema di scrittura attraversò distinte fasi paleografiche, che sono utilizzate per stabilire la collocazione cronologica dei reperti, quando la stratigrafia e gli altri mezzi utilizzati ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...