GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] . dell'Ist. di patol. del libro, VII [1948)], pp. 1-16).
L'interesse sempre vivo del G. per gli studi paleografici è testimoniato dalla partecipazione al VI Convegno nazionale dell'Associazione italiana per le biblioteche che si svolse a Napoli nel ...
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NARDUCCI, Enrico
Maria Giuseppina Cerri
– Nacque a Roma il 12 novembre 1832 da Domenico Antonio e da Enrichetta Fioroni.
Studente al Collegio Romano, nel 1848 fu cadetto di fanteria del Governo provvisorio; [...] il principe, cultore di storia della scienza e proprietario della Tipografia di Scienze matematiche e fisiche, lo avviò agli studi paleografici e dal 1854 gli affidò la sua biblioteca, ricca di codici e rari testi scientifici. Collaborò dal 1855 con ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] , nel 1764 compì un lungo viaggio in Francia, Fiandra e Olanda, con l'intenzione di perfezionarsi negli studi paleografici: a Parigi ebbe proficui contatti con i benedettini di St.-Maur, conobbe Le Beau, segretario dell'Académie des inscriptions ...
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BARONE, Nicola
Giorgio Cencetti
Nato a Napoli il 3 maggio 1858, laureato in giurisprudenza nel 1879, nel 1881 entrò all'Archivio di Stato di Napoli, allora diretto da Bartotolomeo Capasso, mentre Michele [...] , XLVI (1916), mem. I; Intorno al registro di Federico II, Napoli 1926; Di alcuni codici testé esposti nel museo storico-paleografico del R. Archivio di Stato di Napoli, in MOUCFEZOV, IV (1928), pp. 224-237.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale ...
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CARUSI, Enrico
Armando Petrucci
Nacque a Pollutri (Chieti) il 1º febbraio del 1878 da Filippo e da Gaetanina Giuliani. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì gli studi secondari prima presso il [...] Collectanea Vaticana in honorem A. M. card. Albareda…, II, Città del Vaticano 1962, p. 12; V.De Donato, Contributi del paleografo e del diplomatista allo studio delle fonti dell'Abruzzo medioevale, in Abruzzo, VI(1968), pp. 105, 108; J. Bignami Odier ...
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CERLINI, Aldo
Massimo Miglio
Nato a Novellara (Reggio Emilia) il 21 dic. 1880 da Francesco e Pia Ruozi, in una famiglia di antica nobiltà locale, nel 1898 si era iscritto all'università di Pisa laureandovisi [...] copulative latine, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LX(1946), pp. 109-170, e l'Atlante paleografico ad uso dei corsi universitari Roma 1953- rimasto incompleto, ma tuttora utilizzabile - nel quale gli esempi di scrittura giungono fino ...
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SCHIAPARELLI, Luigi
Antonio Olivieri
– Nacque a Cerrione (Biella) il 2 agosto 1871 da Giovanni Battista, farmacista, e da Celestina Maffei.
La famiglia paterna era solidamente affermata in campo accademico: [...] LVI-LVII (1933-1934), pp. 390 ss.; B. Barbadoro (necr.), in Aegyptus, XIV (1934), pp. 127 s.
L. Schiaparelli, Note paleografiche (1910-1932), Torino 1969 (riedizione a cura di G. Cencetti) e le successive Note di diplomatica (1896-1934), a cura di A ...
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BIAGI, Guido
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 29 genn. 1855. Allievo di A. Bartoli, nel 1877, mentre frequentava l'Istituto fiorentino di studi superiori, fondò, con S. Ferrari, G. Marradi, A. Straccali [...] egli dedicò il meglio delle sue capacità organizzative.
Provvide a raccogliere ed esporre codici, miniature, cimeli paleografici, papiri egiziani, antiche stampe, autografi importanti in un Museo laurenziano del libro e della miniatura, che ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] escludere a priori l'identificazione tradizionale. Il cod. Chigiano è l'unico che testimoni il Chronicon, e gli elementi paleografici, se non consentono ovviamente di parlare di autografo, fanno risalire la stesura del testo del codice agli anni tra ...
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GARRUCCI, Raffaele
Claudio Ferone
Nacque a Napoli il 23 genn. 1812 da Antonio e da Maria Gesualdi Sangiacomo. Nel 1826 iniziò il tirocinio nella Compagnia di Gesù e nel 1838, compiuti gli studi letterari [...] da K. Zangemeister (Corpus inscriptionum Latinarum, IV, p. IX), dimostra la grande competenza acquisita dal G. nello studio della paleografia latina in ambito epigrafico. La definizione che della scrittura corsiva dà il G. in quest'opera (pp. 7 s ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...