OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] soluzioni minerali contenenti ferro, manganese, rame, zinco e oro di probabile valore economico.
Altri risultati paleografici di grande importanza scientifica furono ottenuti nel Mediterraneo dalla Glomar Challenger in una crociera dell'autunno del ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] , ecc.), i cui argomenti contrarî sembrano pienamente persuasivi nel mostrare che le epigrafi sabee più antiche hanno caratteri paleografici più arcaici delle minee finora note e che i due stati vissero parallelamente per parecchi secoli, senza che ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] un prefetto, cinque archivisti, due scrittori, un assistente e dieci bidelli. È annessa all'archivio una Scuola di paleografia, diplomatica e archivistica secondo il programma pubblicato il 6 novembre 1923 dal cardinale archivista. Essa era stata già ...
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ARCADIA ('Αρκαδία; Arcadia)
F. Carinci
Regione della Grecia, al centro del Peloponneso, confinante a Ν con l'Acaia, a S con la Laconia, a SE con il distretto della Cinuria (per lo più appartenuto, in [...] un'altra statua femminile seduta (Asemo) da Asea, al Museo Nazionale di Atene, presenta problemi per alcuni aspetti paleografici dell'iscrizione, che sembrerebbe più tarda. L'acroterio con gorgone del Tempio di Artemide Knakeàtis (Mavriki), assegnato ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] Saint-Maur, i secondi, che diedero forte impulso alla storia del cristianesimo condotta sulla base di studi archivistici, paleografici e diplomatici e autori di edizioni critiche dei Padri della Chiesa, di collezioni dei concili – il metodo erudito ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] uno dei primi esempi bizantini di arco a sesto acuto, giacché appare databile nel sec. 5° o 6°, almeno a giudicare dai caratteri paleografici dell'iscrizione che reca.Fra il sec. 4° e il 6° sono pure collocabili vari p. di fondazione romana, ma molto ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] ), dopo essere stato ritenuto anche di ben due secoli posteriore (Pace, 1986; 1989). Pure l'esame dei caratteri paleografici delle iscrizioni in lingua greca già ascritte al sec. 14° (Passarelli, 1981) sembra confermare la datazione proposta dagli ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] Paredi, La miniatura del cànone nel Messale di Bobbio del secolo X, (Bibl. Ambrosiana, D.84.inf.), Bullettino dell'''Archivio paleografico italiano'', n.s., 2-3, 1956-1957, 2, pp. 243-249; K. Holter, Der Buchschmuck in Süddeutschland und Oberitalien ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] di Giustino II (565-578; Russo, 1992), datazione appoggiata tra l'altro da una rinnovata analisi dei caratteri paleografici delle scritte ormai perdute (De Spirito, in corso di stampa). Questa prospettiva critica ha un precedente in quella tradizione ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] . Lo stesso Garrison (1956), nel riconoscergli a piena ragione il citato Sacramentario vaticano, sottolineò che i caratteri paleografici del codice erano estranei al sec. 13°, ben inserendosi invece nel precedente. Da ciò la proposta di Boskovits ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...