CARRATI, Baldassarre Antonio Maria
Mario Fanti
Nacque a Bologna il 16 ott. 1735 dal conte Antonio Maria Baldassarre e dalla contessa Marianna Teresa Mattioli.
Il padre apparteneva ad una vecchia famiglia [...] per la sua vasta erudizione nella storia patria, per la conoscenza degli archivi bolognesi, per la sua perizia paleografica, per la liberalità nel comunicare agli studiosi le notizie reperite (lo ricordarono ripetutamente nelle loro opere il Fantuzzi ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] sua terra natia) e basata sulla ricerca e ricostruzione di fonti che vengono trattate con una particolare perizia paleografica e diplomatica. Nel periodo più fecondo della sua produzione (1896-1914) pubblicò, sempre nell'Archivio, ampie raccolte di ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] . Il B. possedeva già una buona preparazione teologico-giuridica: in quei primi mesi di stage acquisì la necessaria esperienza paleografica. Il suo centro d'interesse s'andò rapidamente fissando nello studio dell'antichità sacra.
Ma si darebbe un ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] per Pepe, di indubbio rilievo, e non solo, secondo la sua testimonianza, sul piano dell’avviamento alla ricerca archivistica e paleografica.
Ad Assisi sarebbe giunto nel 1926; poi Palermo, Jesi, Terni, e infine l’approdo romano, al liceo scientifico ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] alle richieste degli studiosi e dei lettori, poté dedicarsi a sua volta allo studio, acquisendo profonda cultura storica e paleografica.
Mentre riprendeva, coadiuvato da M. Morpurgo, a corrispondere con il Battera a Milano e partecipava all'energica ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] il regno di Pertarito e Cuniperto - di concerto con l'"illustris" Faulo, identificabile, in base a una congettura paleografica, con un maggiordomo regio, cui il "monasterium" doveva un restauro e ricche donazioni, testimoniate da un precedente atto ...
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AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] ., XLIV, Venezia 1750, pp. 399-468), nella quale fu sostenuta e provata, con inoppugnabili argomenti di natura diplomatistica e paleografica, l'esistenza di un Onesto arcivescovo di Ravenna nel sec. X.
L'A. era nel frattempo divenuto segretario della ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] -XV, epoca di massimo splendore del Regno di Napoli, che maturò nel F. lo studioso impeccabile, nel quale il paleografo, il diplomatista e l'erudito dai molteplici interessi si fondevano nell'impegno di acquisire elementi sicuri che consentissero il ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] , Teocrito (Venezia, Biblioteca statale Marciana, Lat. XIV.10. 4659), ed Erodoto (Lat. XIV.11. 4320), attribuitegli su base paleografica; sono invece spurie quelle da Filostrato, Sofocle ed Euripide, contenute nel ms. Lat. XIV 54. 4328, che gli ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] gode oggi di limitatissimo credito, in quanto non si concilia con la datazione al pieno Trecento, compiuta su base paleografica, del più importante testimone della corrispondenza, il ms. della Biblioteca apost. Vaticana Chigiano L. VIII, 305 (cfr. D ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...