BIGNAMI, Ernesto Adamo
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 24 febbr. 1903 da Ignazio, medico di antica origine milanese, e da Maria Felicina Canna. Nel 1925 si laureò in lettere presso l'università di [...] sulla Rivista di filosofia neo-scolastica, XVIII [1926], pp. 103-24, 215-52, 335-62) e conseguì il diploma di paleografia e archivistica; poi, nel 1927, si laureò in filosofia presso l'università cattolica del Sacro Cuore di Milano con la tesi Il ...
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CASANOVA, Eugenio
Armando Petrucci
Nacque il 17 genn. 1867 a Torino, da Ludovico, ingegnere e combattente del Risorgimento, di famiglia originaria di Pavia, e da Margherita Ghigo; fu educato a Nizza.
Laureatosi [...] alunno d'ordinee fu destinato all'Archivio di Stato di Firenze. In questa città frequentò i corsi della Scuola di paleografia e diplomatica dell'Istituto di studi superiori, conseguendo il relativo diploma nel 1892 con una tesi su La carta nauticadi ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] del suo settantesimo anno (1949). La cattedra era stata istituita a Firenze nella nuova Scuola per bibliotecari e archivisti paleografi (R.D.L. 29 ottobre 1925) il cui diploma, secondo Panella, avrebbe dovuto diventare l’unico titolo riconosciuto per ...
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LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] Fino al 1911 fu archivista presso l'Archivio di Stato di Modena e, sempre in quegli anni, conseguì il diploma di paleografia alla scuola di Parma. Allievo ufficiale nell'82° reggimento fanteria di Roma nel 1911, non sostenne gli esami finali per non ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] povero di notizie biografiche. Ma la qualità della dottrina di un erudito settecentesco si misura soprattutto con gli strumenti della paleografia e della filologia; e un giudizio complessivo sul B. non può prescindere da un esame della sua esperienza ...
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Filologo statunitense (Chicago 1882 - Roma 1965); studiò a Chicago, a Monaco (1906), a Roma (1906-08); fu prof. di lettere classiche nelle univ. di Pittsburgh (1909-19), dello Iowa (1919-25), di Chicago [...] Studies in the Italian Renaissance (1955). Si occupò in particolare della satira romana, della storia dell'alfabeto e di paleografia latina: Ancient writing and its influence (1932); The origin and development of humanistic script (1960). Nel campo ...
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(XII, p. 954)
Gli sviluppi raggiunti dalla d. per effetto degli studi più recenti consentono anzitutto di dare della disciplina una definizione più puntuale rispetto a quella consacrata dalla manualistica [...] Archivi di Stato, 13 (1953), fasc. 3, pp. 119-29 A. Pratesi, Il contributo degli archivi italiani agli studi di paleografia e diplomatica nell'ultimo ventennio, in Rassegna degli Archivi di Stato, 27 (1967), pp. 340-441; Id., Diplomatica in crisi ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] e dello stesso Balzani.
Nel primo volume, ultimo a uscire, il G. firmò la seconda parte della Prefazione, dedicata alla paleografia farfense, alla biblioteca e all'archivio, e alla descrizione del codice del Regesto (pp. XXX-XLVII), mentre Balzani ne ...
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Paleografo e critico inglese (Londra 1863 - Godstone, Surrey, 1952), fu uno dei promotori degli studî papirologici come disciplina autonoma. Il saggio The paleography of Greek papyri (1889) fu la prima [...] lui si devono pure il Catalogue of Greek papyri in the British Museum (3 voll., 1893-1907) e molti studî di filologia e paleografia biblica. Si è anche occupato di letteratura moderna pubblicando lettere e poemi di R. ed E. B. Browning. È stato socio ...
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SCHUBART, Wilhelm
Filologo e storico dell'antichità classica, nato il 21 ottobre 1873 a Liegnitz (Slesia), morto il 9 agosto 1960; dal 1900 conservatore dei papiri dei Musei di Berlino, ha anche insegnato [...] , Lipsia 1942; Griechische literarische Papyri, Berlino 1950. Assai noti i suoi manuali e le introduzioni alla papirologia e alla paleografia greca (Einführung in die Papyruskunde, Berlino 1918; Papyruskunde, in A. Gercke-E. Norden, Einleitung in die ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...