PONTIERI, Ernesto
Antonella Venezia
PONTIERI, Ernesto. – Nacque a Nocera Terinese (Catanzaro) il 4 settembre 1896, primogenito di Giuseppe, commerciante, e di Maria Carmela Statti.
Dopo aver frequentato [...] Storica (IV, 1920, pp. 566-582, V, 1921, pp. 278-299, VI, 1922, pp. 626-645), e conseguì il diploma di paleografia e archivistica presso la Scuola dell’Archivio di Stato di Napoli.
Come molti studiosi della sua generazione, fu subito docente liceale ...
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GIORDANO, Fabio
Piero Doria
Di nobile e antica famiglia originaria di Venafro (Isernia), nacque a Napoli nel 1539 da Magno Antonio (Minieri Riccio, p. 151), o Fabio (Fusco, p. 13), e da Laura De Anna [...] .
Uomo erudito e di vasta cultura, il G. si occupò della storia di Napoli, di epigrafia, di topografia, di paleografia e di numismatica. Studioso di teologia e di filosofia, fu ancora filologo e dotto in diritto canonico, oltreché giureconsulto ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] scuola toscana. La scoperta nella Biblioteca capitolare di Verona di alcuni codici greci nel 1712 segnò l’avvio degli studi di paleografia e lingue antiche, per il quale ricevette l’aiuto, tra gli altri, di Benedetto Bacchini.
Tra il 1718 e il 1728 ...
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BELGRANO, Luigi Tommaso
Giovanna Balbi
Nato a Genova il 2 febbr. 1838, si laureò in tegge, dedicandosi però esclusivamente alle discipline storiche. Socio fondatore della Società ligure di storia patria, [...] notizie sulla tipografia ligure sino a tutto il sec. XVI, IX(1869), pp. 325-4.
Nel 1873 assunse l'insegnamento di paleografia e di archivistica presso l'Archivio di Stato genovese di cui era direttore; nel 1874 fondò il Giornale Ligustico, con lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] a seguito dello sdoppiamento della cattedra di storia moderna – a cui dal 1932 affianca, per affidamento, il corso di paleografia e diplomatica. Anche se il suo nome era comparso tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali antifascisti del 1925 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] della diplomatica presso le cattedre che vi cominciavano a essere aperte: a Padova fece scuola Andrea Gloria, chiamato alla cattedra di paleografia già nel 1855 per iniziativa di De Leva, a Firenze Cesare Paoli e poi (1903) Luigi Schiaparelli, a Roma ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] del padre benedettino Emanuele Caputo (a cui dedicò, nel 1791, un componimento poetico in versi sciolti), insegnante di paleografia all'università, sotto la cui guida il C. si appassionò agli studi letterari e storico-filosofici, tralasciando del ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] auf Byzanz und die Levante, I, Wien 1856, nn. XXXII-XXXV, pp. 67-76; B. Cecchetti, Programma dell'I.R. Scuola di paleografia in Venezia 1861-62, Venezia 1862, pp. 33-36; A. Gloria, Codice diplomatico padovano, I, Venezia 1879, n. 78; Annales Venetici ...
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GABOTTO, Ferdinando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 7 giugno 1866 da Francesco Giuseppe, colonnello dei granatieri, e da Erminia dei conti Benisson, di origine veneziana.
Il [...] l'incarico di storia antica e, nel 1908-09, quello di letteratura italiana.
Allievo di G. Claretta per la paleografia e la diplomatica, non insegnò mai ufficialmente queste discipline, ma illustrò ugualmente un gran numero di pergamene e ancor più ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] sua ingente e sparsa produzione minore. Intanto aveva preso a frequentare l'Archivio di Stato conseguendo il diploma di paleografia nella scuola che da poco vi era stata riattivata. E parallelamente aveva avviato numerose ricerche su varie epoche e ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...