Storico tedesco, nato ad Hannover il 24 giugno 1871. Fece il suo tirocinio come collaboratore dei Monumenta Germaniae Historica. Dal 1905 professore di scienze ausiliarie della storia a Marburgo, poi dal [...] la storia ecclesiastico-politica della Germania medievale, alla quale ha dato preziosi contributi specie con la direzione della Germania Pontificia (ed Helvetia pontificia) e con moltissíne monografie su questioni di diplomatica, di paleografia, ecc. ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] -XV, epoca di massimo splendore del Regno di Napoli, che maturò nel F. lo studioso impeccabile, nel quale il paleografo, il diplomatista e l'erudito dai molteplici interessi si fondevano nell'impegno di acquisire elementi sicuri che consentissero il ...
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Mabillon, Jean
Storico francese (Saint-Pierremont, Reims, 1632-Parigi 1707). Benedettino della congregazione di s. Mauro. Diresse gli Acta sanctorum ordinis sancti Benedicti (9 voll., 1668-1701). Per [...] sulla base di una larghissima esemplificazione anche figurata. L’impostazione data da M. con quest’opera alla diplomatica e alla paleografia ebbe incontrastata fortuna (con l’eccezione di S. Maffei) per più di un secolo e conserva ancora in parte la ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] e dello stesso Balzani.
Nel primo volume, ultimo a uscire, il G. firmò la seconda parte della Prefazione, dedicata alla paleografia farfense, alla biblioteca e all'archivio, e alla descrizione del codice del Regesto (pp. XXX-XLVII), mentre Balzani ne ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] padri dell'Oratorio, dove rimase fino al maggio del 1788, dedicandosi allo studio delle lettere, filosofia, matematica e paleografia (Arch. des Alpes Maritimes).
Frattanto aveva già iniziato la carriera militare nell'esercito del Regno di Sardegna ...
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SCHUBART, Wilhelm
Filologo e storico dell'antichità classica, nato il 21 ottobre 1873 a Liegnitz (Slesia), morto il 9 agosto 1960; dal 1900 conservatore dei papiri dei Musei di Berlino, ha anche insegnato [...] , Lipsia 1942; Griechische literarische Papyri, Berlino 1950. Assai noti i suoi manuali e le introduzioni alla papirologia e alla paleografia greca (Einführung in die Papyruskunde, Berlino 1918; Papyruskunde, in A. Gercke-E. Norden, Einleitung in die ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] sua terra natia) e basata sulla ricerca e ricostruzione di fonti che vengono trattate con una particolare perizia paleografica e diplomatica. Nel periodo più fecondo della sua produzione (1896-1914) pubblicò, sempre nell'Archivio, ampie raccolte di ...
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Erudito, epigrafista, paleografo (Santarcangelo di Romagna 1742 - Parigi 1815). Prefetto dell'Archivio Vaticano e primo custode della Biblioteca Vaticana. Studiò codici, iscrizioni e papiri, riordinando [...] dei secc. 5º-11º, aprendo la strada allo studio della diplomatica di epoca romana e fornendo preziosi materiali per la paleografia antica. Ancora utile, oltre a contributi minori, è l'opera Degli archiatri pontifici (1784). I suoi manoscritti e il ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] però originati dall'amore per la Sicilia e dal desiderio d'illustrarne la storia, l'archeologia, la numismatica, la paleografia, le arti e le bellezze naturali.
Testimonia l'ampiezza dei suoi orizzonti una laurea in medicina, conseguita nel 1784 ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] 1950 e nominato emerito l'anno seguente.
Dal 1934 aveva tenuto corsi di grammatica greca e latina e poi (dal 1939) di paleografia greca e latina presso la Scuola normale superiore (fra i suoi allievi C.A. Ciampi, S. Mariotti, F. Munari, A. Natta, A ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...