MANFREDI, Bartolomeo
Giorgia Castiglione
Nacque intorno alla metà del XV secolo da Antonio e compì gli studi a Bologna, dove il 9 luglio 1477 gli fu conferito il diploma di dottore in diritto canonico.
Noto [...] 76; P. Scarcia Piacentini, Le chiavi della memoria, in Miscellanea in occasione del centenario della Scuola vaticana di paleografia diplomatica e archivistica, Città del Vaticano 1984, pp. 528 s. n. 75; M.F. Cosenza, Biographical and bibliographical ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] al magistero di Pasquale Villari, Salvemini fu orientato inizialmente verso gli studi medievalistici da Cesare Paoli, professore di paleografia e diplomatica presso l’Istituto di studi superiori di Firenze e dal 1887 direttore dell’«Archivio storico ...
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LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] a Firenze le Correzioni, giunte,postille al Corpus Inscriptionum Etruscarum, che testimoniavano la sua profonda conoscenza della paleografia e delle iscrizioni etrusche (cfr. Ceci, p. 75). Il Saggio di un indice lessicale etrusco fu considerato ...
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ADALFREDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Bologna dal 1030 al 1061, circa. Di origine tedesca, avrebbe appartenuto, secondo il Bresslau (Jahrbücher der deutschen Geschichte unter Konrad II, Leipzig 1879-84, [...] 308, 309, 311, 325-328, 337-342, 394, 457 (con citazione del Lanzoni, a p. 351); G. Cencetti, Note di diplomatica vescovile bolognese dei secoli XI-XII, in Scritti di paleografia e diplomatica in onore di Vincenzo Federici, Firenze 1945, pp. 180-181. ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] i titoli attinenti alla storia religiosa e della spiritualità. Fu cappellano fino al 1948.
Nel 1920 si iscrisse al corso di paleografia e diplomatica del Vaticano e alla facoltà di lettere di Roma, dove strinse rapporti di amicizia e di lavoro con ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] ). Ancora nel quadro dei suoi interessi per il diritto romano, unito questa volta al vivo gusto per la paleografia, per cui aveva particolare competenza, rientra la preziosa ma parziale pubblicazione del codice teodosiano (Corpus iuris romani... Pars ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] . Fu ben presto nominato anche direttore della Scuola per bibliotecari e archivisti (egli era esperto tanto nella paleografia latina, quanto in quella tedesca) e divenne uno dei dirigenti più attivi dell'Istituto internazionale di studi etruschi ...
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LECCISOTTI, Tommaso (al secolo Domenico)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torremaggiore (Foggia) il 12 ott. 1895, primo dei dieci figli di Antonio e di Melina Juso, in una ricca e distinta [...] archivio che si era salvata, se pur sconvolta dai trasferimenti attuati per sottrarla alla distruzione bellica. Anche se la paleografia e la diplomatica non costituirono per il L. campi di specifica ricerca, ma solo preziosi strumenti critici per il ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] ; durante questi viaggi copiò documenti non solo per proprio uso ma anche per gli archivi del re (conosceva infatti bene la paleografia, che aveva studiato sotto la guida di Luigi Cibrario). Il materiale era già stato raccolto ma il piano dell'opera ...
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PEROSA, Leonardo
Davide Dainese
PEROSA, Leonardo. – Nacque a Portogruaro (Venezia) il 16 maggio 1834, figlio di Giacomo e di Paola Marostica e fratello di Marco, pretore, e Laura. Gli scritti commemorativi [...] Dei dodici manoscritti dell Biblioteca..., 1883, p. 5).
Non è chiaro come Perosa – senza particolari competenze in materia di paleografia o di biblioteconomia e per di più con alcune difficoltà nella padronanza della lingua greca – fosse stato scelto ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...