TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] ) e Adamo da Montaldo, in Scrittura biblioteche e stampa nel Quattrocento. Atti del 2° seminario della Scuola Vaticana di Paleografia, Archivistica e Diplomatica, 6-8 maggio 1982, a cura di M. Miglio - P. Farenga - A. Modigliani, II, Città del ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] …, in Studi in on. di A. Fanfani, II, Milano 1962, p. 164; V. Lazzarini, I titoli dei dogi di Venezia, in Scritti di paleografia e diplomatica, Padova 1969, pp. 215 s., 220 ss.; S. Romanin, Storia docum. di Venezia, III, Venezia 1973, pp. 124, 146 s ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] di Costantino, BISI 39, 1919, pp. 9-112; W. Levison, Konstantinische Schenkung und Silvesterlegende, in Scritti di storia e paleografia. Miscellanea Francesco Ehrle (Studi e testi, 38), Roma 1924, II, pp. 159-247; Y. Delaporte, E. Houvet, Les vitraux ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] vi insegnava, comandato da Napoli, epigrafia romana e c'era un medievista, il Federici, professore straordinario di paleografia. Trovava, soprattutto, un corpo docente più numeroso e più vario quanto a discipline professate; tutto sommato anche un ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] 1991), pp. 123-133; G. Orlandelli, Documento e formulari bolognesi da I. alla "Collectio contractuum" di Rolandino, in Scritti di paleografia e diplomatica, Bologna 1994, pp. 529-556; Id., I. e la teorica dei quattro strumenti, ibid., pp. 495-507; Id ...
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MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] Boscolo, Cagliari 1972, pp. 121-147; F.C. Casula, Sulle origini delle Cancellerie giudicali sarde, in Id., Studi di paleografia e diplomatica, Padova 1974, pp. 1-99; Id., La Cancelleria sovrana dell’Arborea…, in Medioevo. Saggi e rassegne, III (1977 ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] M. Blason-Berton, Roma 1972, p. 52. Cfr.: V. Lazzarini, Un antico elenco di fonti storiche padovane, in Id. Scritti di paleografia e diplomatica, Padova 1969, p. 293.
Fonti e Bibl.: N. Smereglio, Annales civitatis Vincentie, a cura di G. Soranzo, in ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] , Torino 1965, p. 32 e ad indicem; F. Melis, Documenti per la storia economica dei secoli XII-XVI, con una Nota di Paleografia Commerciale di E. Cecchi, Firenze 197, pp. 94, 478 s.; Ch. Meek, Lucca 1369-1400. Politics and Society in an Early ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] realizzò la predisposizione di molti strumenti di lavoro: i papiri sono stati catalogati; ne è stata studiata la paleografia (cfr. Guglielmo Cavallo, Libri scritture scribi a Ercolano, I suppl. a Cronache Ercolanesi, XIII/1983), sono stati creati ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] des manuscrits persans, I, Ancien fonds. Bibliothèque Nationale. Département des manuscrits, Paris 1989; P. Orsatti, Gli studi di paleografia araba oggi. Problemi e metodi, Scrittura e civiltà 14, 1990, pp. 281-331; id., Le manuscrit islamique ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...