ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] , I, Roma 194, ibid., XII, pp. 166, 173; G. Cencetti, Note di diplomatica vescovile bolognese dei secc. XI-XIII, in Scritti di paleografia e diplomatica in onore di V. Federici, Firenze 1945, pp. 8-12 nn. 4-7, 27 s. nn. 33-35; J. Leclercq, Une ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] armonici,overo lo essercitio musicale dialoghi... (1599), la cui terza parte può a buon diritto ritenersi la prima trattazione di paleografia e storia della notazione musicale. Per l'elenco delle opere si v. il Fantuzzi (pp. 322-329) - anche se con ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] di Bologna (una ventina di scritti) rivelano la competenza del C. sulla storia del diritto italiano nonché sulla paleografia.
Tra le numerose commemorazioni da lui tenute sono di particolare interesse i Ricordi biografici del 1902 sul padre Antonio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] è fornito dal confronto tra una glossa di Irnerio, l’architettura quadripartita del Formularium tabellionum (G. Orlandelli, Scritti di paleografia e diplomatica, 1994, pp. 495-526) e la donazione fatta da un conte a una donna il 15 novembre ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] Repubblica di Venezia, I, Milano-Messina 1968, pp. 107-116; V. Lazzarini, I titoli dei dogi di Venezia, in Scritti di paleografia e diplomatica, Padova 1969, pp. 202 s.; F. Forlati, La basilica di S. Marco attraverso i suoi restauri, Trieste 1975, pp ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] nel Quattrocento, a cura di M. Miglio, Città del Vaticano 1983, pp. 380 s., 390 s.; P. Scarcia, Note storico-paleografiche in margine all'Accademia Romana, in Le chiavi della memoria, Città del Vaticano 1984, pp. 533-536; C. Bianca, Petreio, Petrucci ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] .
Successiva pubblicazione sullo stesso papa fu La congiura dei cardinali contro Leone X, Roma 1919, nella Miscell. di paleografia e diplomatica della Soc. rom. di storia patria, poi anche Perugia 1920. Essa era stata preceduta da alcuni opuscoli ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] di lavorazione, ecc.), l'autopsia del testo e l'attento esame delle tecniche di scrittura, con particolare attenzione critica alla paleografia e all'uso dei formulari - momenti in cui la produzione del D. si mostra in più occasioni esemplare -, ma ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] L. predisposta nel 1876, che, però, uscì dopo la sua morte (Storie siciliane, I-IV, ibid. 1881-83). Isidoro Carini, l'archivista e paleografo, figlio di Giacinto e cugino del L., vi premise la biografia Della vita e degli scritti di I. L. (I, pp. V ...
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CUFICA
P. Orsatti
Grafonimo usato tradizionalmente per designare la scrittura araba, epigrafica o libraria, dei primi secoli dell'Islam.Si ritiene che l'aggettivo cufica (arabo kūfī) sia derivato dal [...] Koran Manuscript, in Les manuscrits du Moyen-Orient. Essais de codicologie et de paléographie, Istanbul-Paris 1989, pp. 115-123; P. Orsatti, Gli studi di paleografia araba oggi. Problemi e metodi, Scrittura e civiltà 14, 1990, pp. 281-331.P. Orsatti ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...